Ottima prestazione dei Knights che, dopo il primo quarto chiuso sul 18-16 per l'Urania, hanno sempre condotto la gara, grazie anche a 13 punti in fila di Dri (21 punti con il 67% dal campo) nel terzo quarto che hanno spezzato in due la gara e hanno permesso a Legnano di prendere il break decisivo per la vittoria.
Ottima anche la gara di Masper (18 punti, 12 rimbalzi) e Cotani (10 punti, 6 rimbalzi, 2 stoppate), ma come sempre il collettivo biancorosso è stato il vero fattore determinante con 9 uomini a referto su 9 uomini impiegati da coach Crotti.
Nel giorno dell'anniversario del 60^ della fondazione dell'Urania, i Knights vestono la maglia bianca pur essendo in trasferta, davanti ad un pubblico piuttosto numeroso nella storica palestra milanese intitolata ad Aldo Giordani.
La partenza é un po' a rilento per via di una retina che necessità di una riparazione e ci pensa Fusella, coordinato dal nostro ex capitano Roberto Gentile, a completare l'operazione.
Aprono le danze Negri (11 punti, 5 rimbalzi, 3 stoppate) e Dri, poi Fusella (6 punti, 6 rimbalzi) e capitan Sacco dall'arco. La partita é veloce e giocata a viso aperto da entrambe le squadre.
L'Urania, da poco nelle mani di Ghizzinardi (che ha sostituito Sacchi da quasi una settimana), vuole dimostrare il suo valore nella giornata della ricorrenza, ma anche fare buona impressione, a livello individuale, al nuovo coach.
La partita viaggia sul filo dell'equilibrio fino a poco dopo la metà del quarto, quando l'Urania prende 5 punti di vantaggio sul 15-10.
La Royal risponde con Masper (18 punti, 12 rimbalzi), che ne segna 4 in fila, e la partita torna in equilibrio. Iniziano i primi cambi, ma la gara non perde di intensità. Il parziale legnanese si allunga con due liberi di Sacco, ma la tripla di Novati (14 punti, 3 rimbalzi) chiude la prima frazione sul 18-16 per l'Urania.
La partita si innervosisce, Arui (6 punti, 2 recuperi) spezza per due volte la difesa e deposita al ferro i primi punti legnanesi.
Poi Cotani segna il +4 Legnano e Ghizzinardi chiama timeout per una registrata ai suoi.
L'Urania rientra in campo più determinata ma Legnano non molla e mantiene il vantaggio che si assesta sui 3 punti per una manciata di minuti.
Pellicione (11 punti, 5 rimbalzi) della lunetta riporta i suoi a -2, con gli arbitri che inventano qualche fischio artistico.
Ancora Pellicione mette il pareggio dal campo, ma Cotani (10 punti, 6 rimbalzi, 2 stoppate) risponde subito da sotto.
Novati inventa una tripla da 9 metri allo scadere dei 24", ma un antisportivo a favore di Scomparin, vale un parziale combinato di 0-7 per Legnano, grazie ai liberi di Scomparin (4 punti, ma solo 8' in campo per via di una febbre che lo ha fermato tutta settimana), una tripla di Rambaldi (6 punti) e un movimento di forza di Cotani.
Il quarto si chiude con i biancorossi in vantaggio sul 40-34 e l'inerzia sembra dalla parte dei biancorossi.
Novati mette a segno il primo centro per l'Urania, risponde Masper, con un antisportivo di Dri, che però produce solo un libero per Chiragarula (3 punti, 4 rimbalzi, 4 assist). Legnano si riporta a +5; la tripla di Novati riduce il gap, ma un canestro da due e un'accelerazione di Dri valgono il +6.
Ancora Dri (21 punti, con il 73% da 2 e ben 5 recuperi) in entrata per il gioco da tre punti del +9. Legnano vive il suo momento migliore. Ancora Dri con un gioco da tre punti di fisico per il +12, confeziona un personalissimo 10-0.
Il libero consecutivo allunga la striscia a 11 e il vantaggio di Legnano a +13.
Urania fatica a tirare, ma anche quando ci riesce la difesa legnanese lascia il tiro peggiore. La Royal dilaga con Dri e Corno, fino al +17.
Dri è il protagonista con 13 punti in fila e in alcuni momenti sembra veramente non poter avere rivali nell'uno contro uno.
Dopo il minuto di Ghizzinardi, Torgano (20 punti partendo dalla panchina) segna due triple che danno un po' di fiducia ai milanesi, ma Sacco (9 punti, 3 rimbalzi, 4 assist e 2 recuperi) smorza gli entusiasmi da sotto, con il quarto che vede nettamente in vantaggio la Royal per 61-50
Alla ripresa del gioco, Legnano trova ancora punti da Dri e Maiocco per mantenere del tutto inalterato il vantaggio.
La zona 2-3 di Ghizzinardi, inizialmente irretisce Legnano, ma nell'arco di una mezza dozzina di azioni, i ragazzi di Crotti trovano le contromisure e il tecnico per proteste alla panchina milanese, suona come un requiem della gara
Lo 0/2 di Dri dalla lunetta e il jumper sul ferro di Masper, però lasciano ancora aperta la gara.
La ruvida zona milanese rallenta Legnano, che subisce ancora Torgano autore del gioco da tre punti che vale il 62-68.
Legnano non segna da fuori, fino al jumper di Sacco che inietta fiducia ai Knights, che trovano anche la tripla di Rambaldi, i liberi di Cotani e il rimbalzo offensivo di Masper che chiudono definitivamente la gara.
Spettacoloso l'ultimo assist di Sacco da tre quarti campo dietro la schiena per Masper che appoggia i punti del trionfo
Una vittoria difficile, arrivata dopo una prestazione mentalmente perfetta a fronte di percentuali abbastanza scarse (21% da 3 e 49% dal campo) nonostante la buona qualità dei tiri biancorossi.
La vittoria è la numero 9 in fila e potrebbe essere molto importante ai fini della classifica in ottica Coppa Italia.
Sicuramente una menzione va fatta per Dri, che nel terzo quarto ha avuto un momento da "americano" con uno strapotere fisico imbarazzante, anche se, come sempre, tutti e 9 gli uomini schierati da Crotti sono andati a referto.
Un ottimo viatico per la prossima ed ultima partita casalinga dell'anno, domenica 23/12 in casa con Tortona.