Nona vittoria in fila per Legnano che priva di Navarini (dall'inizio della gara) e Tavernelli (dopo 21 secondi di partita), trova nel collettivo e nella propria difesa l'arma vincente per limitare il forte roster trevigiano.
La partenza premia gli ospiti per il 2-6 iniziale, che viene però subito pareggiato a metà quarto. Maestrello (16 punti, 7 rimbalzi) e Prandin (10 punti, 5 rimbalzi) gli unici veneti a segno nel primo quarto, mentre Legnano distribuisce meglio le marcature, con Milani e Arrigoni sugli scudi (14-12 al 10')
Il secondo quarto rimane equilibrato fino al momento dello strappo legnanese che porta il tabellone sul 29-19, grazie alle bombe di Cazzaniga (12 punti, 4 rimbalzi) e Penserini (10 punti, 6 rimbalzi, 3 assist); scarto che rimarrà quasi invariato alla seconda sirena con il canestro allo scadere di Milani per il 35-26 del 20'
Alla ripresa Cortesi (12 punti, 4 rimbalzi) e Cazzolato (11 punti, 6 rimbalzi) portano gli ospiti al -5, ma un grande Arrigoni (12 punti, 13 rimbalzi) e Milani firmano il 50-40 del 30'.
L'inizio dell'ultimo periodo è fulminante e i liberi di Milani (17 punti, 3 assist) danno il +15, massimo vantaggio della gara, a Legnano.
Sembra finita ma qui Treviso tira fuori l'orgoglio e con Maestrello e Cazzolato si riaggancia a Knights, che però rispondono da grande squadra e riportano il divario da 8 a 13 con Borroni (11 punti, 4 rimbalzi) e Milani.
La chiusura è in controllo con il divario che non cambia a fine gara.
Come previsto, sold-out al Palace per la gara contro Treviso che parte alla contesa senza Gatto per gli ospiti e Navarini per i Knights
Legnano é subito aggressiva con Tavernelli che recupera il fallo e converte i liberi del 2-0
Purtroppo però lo stesso Riccardo è costretto ad uscire dal campo, dopo solo 21'' di gioco, per un dolore al ginocchio già infortunato; non rientrerà più e nella giornata di lunedì si procederà agli accertamenti del caso.
La partita ha un inizio piuttosto stentato, con Treviso che progressivamente riesce ad accumulare qualche punto di vantaggio, ma la giocata di velocità di Arrigoni e il tiro di Milani, riportano la parità a metà quarto con il 6-6, in una gara a punteggio piuttosto basso.
Borroni segna dall'angolo la prima tripla del match che rimette la Europromotion con il naso avanti; Milani allunga il gap con il long-two del 11-6, mentre Treviso inizia a svuotare la sua lunga panchina, affidandosi quasi sempre però a Maestrello e Prandin (10 punti, 5 rimbalzi), che sono gli unici veneti andati a canestro nei primi 9'
Masocco pareggia dalla lunetta la gara, prima dell'ultimo tiro di Arrigoni che viene fermato dal fallo.
I liberi del lungo legnanese vanno entrambi a segno per il 14-12 dei primi 10'.
Maiocco mette a segno un bel gioco da tre punti, ma é copiato da Cazzolato che riporta il pareggio sul tabellone. La partita, come giusto che sia tra prima e seconda, è molto equilibrata, con entrambe le squadre che mantengono la difesa a uomo (e non la lasceranno fino alla fine della gara).
Maiocco (5 punti, 8 rimbalzi) segna da sotto il +5 Legnano, ma Maestrello (16 punti, 7 rimbalzi) non permette a Legnano di scappare.
Cazzaniga (12 punti, 4 rimbalzi) rispolvera il suo tiro da tre, così come Penserini, tanto da portare i Knights sul +10 a 4'37" dalla fine del quarto sul 29-19, quando coach Goran Bjedov chiama un timeout per arginare la straripanza dei biancorossi.
All'uscita dal minuto, Cortesi (12 punti, 4 rimbalzi) segna un libero e Cazzolato un appoggio da sotto, riportando a -7 gli ospiti.
Ci pensa sempre Milani (17 punti, 3 assist), che sente la partita da ex visto i trascorsi giovanili nella società all'epoca griffata Benetton, a riportare a 9 le lunghezze.
Prandin segna in entrata il 31-26, con Ferrari che corre ai ripari chiamando il timeout a 1' dalla fine del quarto. Dopo un paio di errori l'ultima a palla del quarto arriva a Milani che firma il buzzer-beater per il 35-26 del 20'
A metà tempo sfilata per le squadre del Legnano MINIBasket con tutti gli istruttori e i dirigenti del settore dei nostri più piccoli atleti.
Alla ripresa, Arrigoni (12 punti, 13 rimbalzi) continua il suo dominio a rimbalzo, segnano anche però due punti in contropiede come apertura del quarto.
Cazzaniga dalla lunetta riporta il +10 sul tabellone, ma la tripla di Cortesi e il jumper di Cazzolato (11 punti, 6 rimbalzi) dimezzano il vantaggio legnanese proprio alla metà del quarto.
Legnano, dopo un paio di azioni a vuoto, assesta il vantaggio sui 10 punti, sfruttando l'uscita per un piccolo infortunio di Raminelli (rientrerà poi nell'ultima frazione), e chiudendo 50-40 al 30'.
Il gioco da tre punti di Cazzaniga allunga il vantaggio legnanese a 13; i liberi di Milani a 15, ma proprio quando Legnano sembra scappare per chiudere in gloria, la tripla di Maestrello e i punti di Cazzolato riportano ai classici 10 punti di scarto le due squadre, suggerendo il timeout a Ferrari.
Ancora Maestrello segna una tripla siderale, ma Penserini (10 punti, 6 rimbalzi, 3 assist) blocca l'emorragia con una penetrazione al ferro, così come Milani, che finisce il suo uno contro uno con l'appoggio al vetro del nuovo +11.
Cortesi infila una nuova tripla, ma alla Europromotion piace la doppia cifra di vantaggio e la tripla di Borroni (11 punti, 4 rimbalzi), seguita dall'ennesima entrata di Milani porta ancora Legnano a +13.
Qui si può dire che la gara finisce e, a 54" dalla fine, il minuto di sospensione per chiarire la possibile differenza canestri, suona come la sottolineatura della vittoria legnanese, ancora in emergenza, ma ancora una volta piuttosto larga tra le mura amiche del Palace.
Diventano 9 le vittorie legnanesi in fila, eguagliando il record dello scorso anno che però arrivò non dalla prima, ma dalla quarta giornata in avanti.
Come visto a Legnano però piace molto la doppia cifra e speriamo che la prossima settimana si possa confermare questa preferenza.
Nella settimana del derby con Sangiorgio sarebbe una bella soddisfazione.