Diventano 8 in fila le vittorie dei Knights in questo incredibile inizio di campionato 2013/2014.
Anche Rimini si arrende ai Knights che conduco al primo all'ultimo minuto, una gara che non sempre si è rivelata facile come si potrebbe presupporre dal +12 finale.
L'inizio è favorevole ai biancorossi che sfruttano un Cazzaniga (18 punti, 5 rimbalzi) molto ispirato per il 7-14 che impone a Rossi il primo timeout della gara. Nonostante l'interruzione i Knights non si distraggono e con Arrigoni sul fine del quarto (12-23 al 10') e poi con Milani, raggiungono in fretta il +14 che si arrotonda a +15 nel finale della seconda frazione per il 27-42 dell'intervallo.
Alla ripresa Rimini è più pimpante e con el giocate di Silvestrini (11 punti, 5 assist) e Gabellieri (6 punti, 3 rimbalzi) mette insieme il 10-0 che riapre la gara.
A questo punto Milani (20 punti, 6 rimbalzi, 3 assist) e Tavernelli (12 punti, 5 rimbalzi, 6 assist) mettono il turbo e riportano Legnano a +11 con Squeo (14 punti, 18 rimbalzi) che inizia a dominare le aree, dopo un inizio molto soft.
Legnano si assesta sui 9-10 punti di vantaggio per poi chiudere al 30' sul 47-57.
L'ultima frazione inizia con il moto di orgoglio romagnolo che porta prima i Crabs al -7 e, dopo essere stati respinti una prima volta, sul -4 a circa 3' dalla fine della gara.
Ci si aspetta un finale tirato, ma è ancora capitan Maiocco a fare le due giocate che chiudono il match: bomba dall'angolo e rimbalzo in area che chiudono la saracinesca e mettono il punto esclamativo sulla vittoria dei Knights, più sofferta delle altre volte, per via dell'assenza di Navarini e Borroni e e precarie (anche se la sua partita non lo farebbe pensare) condizioni di Tavernelli.
Seconda lunga trasferta per Legnano che dopo Udine, va a Rimini, ospite di un’altra gloriosa società che per anni ha militato nella nostra serie A.
La partenza non è delle migliori con Navarini e Borroni sicuramente in tribuna e Tavernelli, con un ginocchio malconcio che lo ha bloccato da mercoledì, in “prova” durante il riscaldamento.
L’apertura è di Cazzaniga che inaugura con i primi 4 punti biancorossi, con lo stimolo di recuperare l’opaca prestazione di Udine, ma Tassinari (5 punti, 5 assist) infila la tripla che avvicina i subito padroni di casa.
Nonostante le buone intenzioni e lo spauracchio del miglior attacco del campionato, Rimini non sembra avere le idee chiare nei primi minuti e così Arrigoni, Milani e Cazzaniga mettono insieme il 7-14 che costringe Rossi al precipitoso timeout.
A metà quarto Legnano segna ancora su rimbalzo offensivo con Milani, sottolineando un ottimo atteggiamento nonostante i problemi dell’infermeria; le azioni dei Knights sono come al solito molto veloci con una continua pressione, spezzata dal canestro di Marengo al suo ingresso in campo.
Cazzaniga infila la sua seconda tripla consecutiva, ma la risposta di Hassan dall’arco è puntuale, con i Crabs che si affidano più alle azioni personali dei loro bomber, piuttosto che a un gioco corale.
Il quarto si chiude sul 12-23 con Arrigoni (12 punti, 5 rimbalzi) che, all’ultimo secondo utile recupera un fallo che lo porta al 2/2 in lunetta.
Legnano sprinta di nuovo alla ripartenza con Cazzaniga e Milani, che recupera un fallo antisportivo, portando i Knights su +13.
Rimini prova la carta della zona, che però viene subito bucata da un bell’assist di Cazzaniga per Arrigoni.
La girandola di cambi non aiuta i romagnoli che continuano ad avere grossi problemi in attacco, mentre Arrigoni punisce con un gran sottomano per il +14.
La partita scorre abbastanza veloce, anche se verso la fine del quarto, spesso viene inframezzata da falli che portano spesso i Knights a continui viaggi in lunetta.
La Europromotion concretizza spesso dalla linea della carità, tanto da chiudere con Maiocco il secondo quarto sul 27-42.
Al rientro a campi invertiti Rimini ha una faccia diversa e, dopo le conclusioni di Silvestrini (11 punti, 5 assist) e Gabellieri (6 punti, 3 rimbalzi), riduce il gap fino al -6, costringendo Ferrari a riprendere la squadra con un timeout “energico” nel tentativo di fermare il momento positivo dei romagnoli che hanno messo insieme il 10-0.
Rimini inizia a crederci e alza il pressing che Legnano supera bene, anche se poi conclude le prime azioni con scelte affrettate.
Prima della metà del quarto, Penserini commette il suo quarto fallo complicando le rotazioni legnanesi, mentre Squeo (14 punti, 18 rimbalzi) si sveglia dal torpore iniziale, diventando il dominatore dei tabelloni.
Nel momento del bisogno Milani (20 punti, 6 rimbalzi, 3 assist) corregge un errore da sotto, poi segna la bomba del nuovo +8, che da la carica ai Knights come un Pocket Coffee, così che Tavernelli (12 punti, 5 rimbalzi, 6 assist), galvanizzato, può mettere la tripla del +11.
Legnano riprende la concentrazione e il punteggio si assesta con un vantaggio per i biancorossi che varia dai 9 agli 11 punti.
Silvestrini non vuole arrendersi e il suo canestro del -9 , rappresenta la presenza più convinta dei padroni di casa nel secondo tempo.
Cazzaniga continua la sua partita da MVP con il classico jumper dall’angolo, mentre Maiocco continua i suoi viaggi in lunetta del fine quarto per il 45-57 che precede di poco la chiusura del 30’ sul 47-57.
La tripla iniziale di Hassan (10 punti) porta a -7 i Crabs che hanno un sussulto di orgoglio, subito smorzato dai 5 punti in fila di Milani, che recupera la doppia cifra di vantaggio.
Silvestrini è tra i più attivi dei riminesi, come Bosio e Squeo che ci credono e portano i Crabs al -6 sul 55-61.
A 5’ dalla fine il timeout di Rimini riordina le idee dei romagnoli che segnano ancora con Squeo, ma Tavernelli è implacabile e la sua bomba del nuovo +9 biancorosso, non solo allontana di riminesi ma perfora un’altra volta la tattica zona riminese.
I Crabs però non mollano facilmente e, prima Aglio da 3 e poi Tassinari riescono a ricucire lo svantaggio fino al -4.
La mano di Cazzaniga (18 punti, 5 rimbalzi) non trema e firma il +6, ma la tavola è imbandita per un nuovo finale al cardiopalma.
In realtà ci pensa ancora il capitano; infatti, dopo il recupero di Milani sulla persa di Squeo, la palla arriva nelle mani di Maiocco che piazza un’altra tripla decisiva, questa volta dall’angolo, che a 1’07’’ dalla fine da il +9 a Legnano.
Sul tiro fallito da Hassan, il rimbalzo di Maiocco (8 punti, 8 rimbalzi) mette il punto esclamativo alla prestazione di Legnano, che chiude con il canestro di Cazzaniga e la bomba di Penserini (8 punti, 4 assist), permettendo a Ferrari di far esordire anche Turano e Verolino per la serie B con la maglia Europromotion.
Ottava vittoria consecutiva che consilida i Knights in vetta alla classifica, in vista dei prossimi turni di campionato che vedranno Treviso al Palace domenica prossima e il derby con Sangiorgio domenica 8 dicembre.
Un plauso va sicuramente allo staff che ha preparato questa gara in condizioni molto più che precarie, riuscendo a dare nuovi e concreti stimoli ai Knights che rispondono sempre “presente”, anche quando le condizioni non sono le migliori. Che poi quelli in campo siano guerrieri lo dimostrano ogni domenica.