Legnano e Verona non sono al massimo della loro forma e gli ultimi risultati ne sono la conferma. Una delle motivazioni sono i frequenti infortuni che, anche in questa gara, tolgono dal campo Palermo, da un parte, e Boscagin e Spanghero dall'altra.
La partenza è dettata dalla tensione e solo dopo 2' di gioco Da Ros mette il primo canestro.
Per Legnano è Maiocco a segnare i primi 7 punti, ma Verona trova prima il ritmo partita e vola sul 7-15, non troppo diverso dal 10-21 della fine del primo quarto.
Nella seconda frazione i Knights ribattono colpo su colpo e sulla spinta di Navarini e Maiocco, infila un buon parziale fino al -6.
Verona inizia ad avere qualche tentennamento, ma riesce a tenere botta fino al 26-34 dell'intervallo.
Alla ripresa, Michelori prova a far volar via la Scaligera, ma un ottimo break legnanese a cavallo del quarto, si conclude con la bomba di Maiocco e Pecher che sanciscono il 42-42 del 30'.
Ultimo quarto in apnea per i Knights. Verona mette subito 4 punti di distacco e Legnano riesce solo in parte a ribattere, fatturando alla fine del quarto solo 6 punti, non sufficienti a tenere viva la partita fino alla sirena finale.
Europromotion Legnano - Tezenis Verona 48-57 (10-21, 16-13, 16-8, 6-15)
Europromotion Legnano: Alberto Navarini 9 (1/3, 2/8), Federico Maiocco 10 (2/3, 2/5), Matteo Martini 2 (1/7, 0/4), Andrew Joseph Pacher 13 (1/6, 3/5), Nikolas Thomas Raivio 14 (4/7, 2/7), Stefano Laudoni N.E.: Alessandro Guidi, Andreas Rinke, Michael Sacchettini, Francesco Gastoldi, Luca Battilana
Tiri Liberi: 3/6 – Rimbalzi: 42 31+11 (Nikolas Thomas Raivio 11) – Assist: 13 (Federico Maiocco 4)
Tezenis Verona: Andrea Bernardi, Lorenzo Saccaggi 4 (2/3, 0/2), Giampaolo Ricci 9 (1/5, 2/6), Alessandro Petronio, Riccardo Cortese 14 (1/2, 3/7), Andrea Michelori 6 (2/2 da due), Matteo Da Ros 8 (4/8, 0/5), Vitalis Chikoko 3 (1/2, 0/1), Rayvonte Rice 13 (6/11, 0/2)
Tiri Liberi: 8/13 – Rimbalzi: 40 33+7 (Riccardo Cortese 9) – Assist: 11 (Lorenzo Saccaggi 5)
Gara psicologicamente difficile per i Knights, dopo una serie di sconfitte in fila, che affrontano la Scaligera Verona, squadra che vive ultimamente di risultati alterni.
Per i Knights è la prima partita per Fattori e la prima senza Allodi, con Maiocco che parte in quintetto insieme a Pacher, Raivio, Martini e Navarini.
Infatti un incidente nella mattinata di sabato ha fermato Palermo per il classico colpo di frusta, mentre per Verona sono assenti Boscagin e Spanghero
L’inizio non è dei più spumeggianti con entrambe le squadre molto tese e poco precise, che hanno bisogno di un paio di minuti per prendere il ritmo della gara.
Sblocca la gara, dopo due minuti abbondanti, Da Ros (8 punti, 7 rimbalzi) con una penetrazione mancina, mentre per il canestro di Legnano bisogna aspettare il minuto 3’30” con la bomba di Maiocco, mentre il punteggio è sul 3-4.
Cortese infila la bomba, ma Maiocco è ispirato anche forse più che a Mantova, e mette ancora due punti per il 5-9.
Sulla bomba di Rice, Ferrari deve fermare la gara sul 5-13, con Verona ha preso bene il ritmo della gara e inizia a trovare percentuale.
Dopo la breve pausa, il rientro è soft per entrambe le formazioni, ma Verona, con la rubata e il contro piede di Saccaggi, arriva alla doppia cifra di vantaggio sul 5-15.
Maiocco va ancora a segno (tutti suoi i punti legnanesi iniziali) per il 7-15.
Verona però è in fiducia e arriva alla doppia cifra di vantaggio, che sarà anche sul tabellone alla prima sirena per il 10-21
All’inizio del secondo quarto, Da Ros trova subito il canestro, ma Legnano pian pianino si sveglia e uno splendido no-look di Navarini (9 punti, 5 rimbalzi, 3 assist) per Raivio, che segna con il fallo, desta pubblico e giocatori.
Legnano, in meno di 3’, ricuce lo svantaggio e, sulla tripla di Raivio, il tabellone va sul 21-27.
Saccaggi (4 punti, 5 rimbalzi, 5 assist) è l’uomo della provvidenza veronese: arriva al ferro e spezza un po’ l’entusiasmo della Europromotion.
Pacher guadagna e segna i liberi del 26-31, ma Cortese (14 punti, 9 rimbalzi, 3 assist) in uscita dai blocchi è da manuale e infila il 26-34 che chiude la prima parte di gara.
Dopo la pausa lunga, la partenza è a rilento come nel primo tempo, ma, come nel primo tempo, è Verona a segnare per prima con Michelori (6 punti, 4 rimbalzi).
I Knights, devono sudare le classiche sette camice, prima di infilare il primo canestro ad opera di Navarini.
La sua tripla e il fallo recuperato in difesa gasano i Knights, che vanno ancora a segno con Pacher dall’angolo e poi da sotto per il parziale di 8-0 che lancia la Europromotion a -4 sul 34-38.
Crespi corre ai ripari con la sospensione, ma il “magic moment” legnanese continua anche dopo il timeout con il canestro di Martini (2 punti, 3 rimbalzi) del -2.
Rice (13 punti, 3 rimbalzi) mette il jumper che spezza il digiuno veronese, ma Maiocco (10 punti, 4 assist) infila un tiro pesantissimo per il 39-40, minimo svantaggio dall’inizio della partita.
Rice rimette in scioltezza un possesso pieno di differenza, ma Pacher (13 punti, 6 rimbalzi, infila un tripla in step-back per il pareggio sul 42-42 a pochi secondi dalla fine del quarto, che poi si chiude proprio su questo punteggio.
L’ultimo parziale si apre con due canestri veronesi che portano gli ospiti sul +4, mentre Legnano è bloccata in attacco, come a tutti gli inizi di quarto di questa partita.
Maiocco e Raivio (14 punti, 11 rimbalzi, 3 assist) combinano il backdoor del 44-46, ma l’inchiodata in contropiede di Cortese, suggerisce a Ferrari il timeout con 5’11” da giocare.
Raivio restituisce la schiacciata, ma Rice ha la mano calda e il suo 0-5, porta Verona sul 46-53.
Laudoni scappa per il contropiede del 48-53, però il tempo stringe e mancano solo 2’05” alla fine della gara.
Le ultime azioni sono caratterizzate dal fallo sistematico di Legnano, ma la tripla di Ricci (9 punti, 5 rimbalzi) chiude definitivamente la gara con la vittoria scaligera al PalaEuroImmobiliare.
Una partita esteticamente non bella, ma decisamente molto agonistica, decisa nell'ultimo quarto da una fiammata di Rice, bravo a farsi trovare freddo quando la temperatura stava oltremodo salendo.
Legnano può recriminare un po' sulle proprie percentuali di tiro (solo 31% dal campo) non sull'atteggiamento, sempre combattivo e molto intenso, nonostante il periodo psicologico e tecnico non felice.
Prossimo appuntamento, domenica 07/02 per gara in diretta su SkySport contro la Fortitudo Bologna