Legnano perde la seconda partita consecutiva in campionato, dopo una gara di alti e bassi, dove l'unica costante è stato un tiro da 3 punti con scarsa percentuale (6/21 pari al 29%) che ha condizionato diverse fasi della gara.
Legnano aveva cominciato malissimo con l'infortunio alla caviglia di Dri sul salto della contesa (piccola slogatura che però non ha compromesso l'utilizzo della guardia numero 5), ma era riuscita a tenere testa a Torino nella prima frazione (18-20), grazie alla concretezza di Cotani (16 punti, 9 rimbalzi, 2 recuperi, 2 stoppate).
Torino comincia a macinare gioco con Vitali (19 punti, 8 rimbalzi, 3 recuperi) e Mollura (20 punti, 9 rimbalzi, 7 falli subiti), riuscendo a chiudere avanti a metà gara (42-38 al 20').
Dopo la pausa lunga, Torino riesce ad accelerare e con l'ottimo Tassone (19 punti, 5/10 da 3, 3 rimbalzi) ad andare anche sul +13. Quando tutto sembra ormai perduto, Legnano, tra la fine del terzo quarto e l'inizio del quarto quarto, Mette insieme un buon parziale con Maiocco (21 punti, 4 rimbalzi, 3 recuperi), Dri (15 punti, 2 rimbalzi) e Rambaldi (5 punti), tanto da riportarsi sotto e a -3 con la palla in mano a 3' dalla fine della gara.
Gli ultimi minuto però sono costellati da molti errori di entrambe le squadre.
In queste condizioni è una giocata a fare la differenza e, in questo caso, è opera di Vitali che "scippa" Dri della palla e lascia a Tassone i liberi della sicurezza con Legnano che non riesce nemmeno a tirare l'ultimo disperato tiro.
Giornata numero 25 del campionato di DNB, girone B; Legnano si sposta fino a Torino per una partita che arriva dopo le finali di Coppa Italia e dopo una settimana abbastanza travagliata.
I Knights portano sul braccio il lutto per la scomparsa del padre di Masper e, a inizio match, si onora anche la memoria di Pietro Mennea con il minuto di silenzio.
Inizia poi la partita nella maniera più sfortunata possibile, con Dri che si infortuna alla caviglia sulla palla a due e Torino che mette a segno il primo canestro.
Crotti é costretto al cambio volante, ma dopo un paio di minuti Dri si riprende e rientra nel quintetto legnanese che schiera, diversamente dal solito, Cotani al posto di Masper e Scomparin per Rambaldi.
Maiocco segna la tripla che sblocca Legnano, in una partita che é uggiosa come il tempo al di fuori del palazzetto del CUS, utilizzato al posto del Palaruffini per una concomitanza di eventi.
Legnano si mette a zona, ma il repentino secondo fallo di Sacco, costringe Crotti a velocizzare le rotazioni, già saltate dopo il piccolo infortunio dell'inizio.
Legnano si affida parecchio a Cotani (16 punti, 9 rimbalzi, 2 recuperi, 2 stoppate) che risponde con buoni movimenti in post basso, per canestri in avvicinamento e facili tiri liberi.
Il CUS attacca con difficoltà le zone di Legnano, che però cambia strategia, con l'entrata in campo di Masper, e torna a uomo.
Il finale di quarto é incerto ma la Royal finisce avanti di 2 sul 18-20 dopo 10'.
L'apertura della seconda frazione é positiva per i biancorossi che aprono con due grandi difese, la percussione di Corno del +4, e i liberi di Maiocco del +6.
Legnano però si rilassa un po' troppo e due giocate con protagonista Vitali (19 punti, 8 rimbalzi, 3 recuperi), riportano in parità la partita.
Crotti chiama timeout e al rientro in campo i Knights hanno un piglio più aggressivo; Dri (15 punti, 2 rimbalzi) prende per due volte il motorino fino al ferro, Cotani segna da tre e Legnano, se pur di poco, riprende la testa della partita.
Intorno alla metà del quarto, su un rimbalzo difensivo contestato, Masper viene fischiato per un fallo antisportivo, che Torino capitalizza con due liberi di Mollura e un canestro da sotto di Raucci.
La Royal alterna zona e uomo, ma Torino ha buone percentuali da fuori (6/11 da 3 all'intervallo e poi 10/26 alla fine) e la partita rimane in bilico. Maiocco apre una piccola striscia ai liberi che garantisce il 36-36, ma un gioco da tre punti di Mollura (20 punti, 9 rimbalzi, 7 falli subiti) restituisce il vantaggio ai padroni di casa.
Torino prova a scappare con un parziale di 6-0, ma ancora Maiocco dalla lunetta interrompe le bellicose intenzioni piemontesi, con il punteggio che si ferma sul 42-38 dei primi 20'.
Quando le squadre rientrano in campo, Legnano sembra più aggressiva e trova subito dei punti dalla lunetta con Sacco e Scomparin. Torino si affida come sempre a Vitali, sua la bomba del +6 (47-41), ma anche a Mollura, che è in buona serata, e porta punti alla causa.
Tassone trova il canestro dalla distanza, Danna (7 punti, 4 assist) e Vitali dalla media, Legnano non segna mai da tre e il gap si allarga sul 54-41 a metà del terzo quarto.
Torino, impostando una gara molto fisica, inizia ad avere problemi di falli (Persico, Raucci e Vitali 4) e di stanchezza, che produco il fallo antisportivo di Vitali, capitalizzato da due liberi di Dri.
La gara si innervosisce e si gioca non solo con le gambe, ma anche con la testa, con le due squadre che si bloccano sul 57-47 per circa 4', per poi finire il quarto sul 60-49
Ultima frazione che si apre con la bomba d Maiocco (21 punti, 4 rimbalzi, 3 recuperi) che riporta il disavanzo sotto la doppia cifra. Arui "ruba" un canestro da sotto e in 1' si riapre la gara con i Knights a -6.
Rambaldi (5 punti), in contropiede lanciato, si assicura un viaggio in lunetta per il -4. Nonostante un canestro di Persico (2 punti, 6 rimbalzi) dalla media (uscirà subito dopo per raggiunto limite di falli), Legnano sembra poter mettere le mani sulla gara, spinta da un agonismo crescente.
Anche Raucci esce dalla gara, ma ora Legnano deve iniziare a mettere punti sul tabellone; ci pensa Masper (6 punti, 6 rimbalzi) con un morbido jumper.
Anche Sacco commette il suo quinto fallo con ancora 5' da giocare e Legnano sotto di 9. Una doppia bomba di Maiocco riporta la Royal a -5, Dri ruba e vola per appoggiare il -3 con 3' ancora da giocare.
Guidi chiama timeout, con Legnano in pieno gas e con la convinzione di poter riprendere il vantagio. Al rientro dalla sospensione, Legnano forza 24" all'attacco torinese e recupera un pallone che manifesta il buon momento biancorosso. Dopo un paio di tiri falliti per squadra, Vitali riporta a 5 il vantaggio piemontese, ma Cotani dalla lunetta lo riduce a 3.
La gara volge al termine e quando manca meno di un minuto alla fine, Torino si affida a Vitali, che tradisce con uno 0/2 dalla lunetta.
Dri prova la tripla del pareggio ma esce ed é costretto al fallo su Tassone (19 punti, 5/10 da 3, 3 rimbalzi) per fermare il cronometro.
Tassone mette il 2/2, ma Dri, in un amen, segna la tripla del -2 con 3",6 da giocare.
Tassone ancora lui in lunetta, fa 1/2, ma Legnano non riesce a prendere un buon tiro e Torino riesce a recuperare una rimessa che suggella la vittoria.
Seconda sconfitta in campionato di fila arrivata al fotofinish, dopo una partita interpretata bene solo a tratti. La scarsa vena di questo periodo da 3 punti (6/21 pari al 29% oggi senza considerare le partite di coppa), condiziona parecchio i Knights che, non sempre, riescono a costruire il tiro che vorrebbero.
Questo condiziona spesso anche la difesa che, a volte, commette delle ingenuità che si pagano caro.
Pochi giorni e già giovedì si torna in campo per l'infrasettimanale di Riva del Garda che precede la pausa di Pasqua. Una pausa che arriva giusto in tempo per ricaricare un pò le pile in vista del finale di stagione.F