Legnano gioca la quarta di ritorno su un campo storico per il basket italiano, come il PalaVerde di Villorba. La partenza è di grande equilibrio e, per un Powell (13 punti, 13 rimbalzi) dominante, c’è un Frassineti (21 punti, 6 rimbalzi) con ottime percentuali a tenere i Knights in partita per un primo quarto che finisce sul 15-14.
Nella seconda frazione, i primi minuti sono piuttosto equilibrati, ma arrivati sul 22-22, Legnano spegna la luce e Treviso si permette un 15-0 che, influenza il quarto e l'intera partita.
Pinton (14 punti, 3 rimbalzi, 3 assist) e Negri (13 punti, 4 rimbalzi) sono i maggiori artefici del break, con Legnano che trova qualcosa da Krubally (12 punti, 13 rimbalzi), anche se all'intervallo il tabellone è sul 43-25
Ripresa che non cambia di molto aspetto, con Treviso a fare la partita con Fabi (12 punti, 3 rimbalzi, 3 recuperi) a cui Legnano riesce ad opporre poco, a parte un ottimo Frassineti.
Dopo il 52-34 del 30', c'è poco da fare nell'ultima frazione utile per i coach per girare tutti gli uomini a referto, con i veneti a mantener saldo il vantaggio sempre intorno ai 20 punti di scarto.
Nuova importante tappa della storia del Legnano Basket che gioca in una delle cattedrali del basket italiano, il PalaVerde di Villorba, casa del Basket Treviso e di quella che fu la Benetton, campione in Italia ed in Europa.
Legnano è ancora senza Arrigoni, contro una squadra che ha perso le ultime due partite di campionato, ma rimane in testa alla classifica e tra le candidate alla promozione finale.
L’apertura di gara è il tapin di Powell a cui risponde la tripla di Frassineti per il primo vantaggio biancorosso. Powell (13 punti, 13 rimbalzi) segna anche il secondo canestro biancoazzurro, mentre Merchant (4 punti, 6 rimbalzi) segna di tabella, il jumper per Legnano.
I Knights giocano a viso aperto, senza essere per nulla intimoriti dal clima e dalla formazione di casa, che si sente decisamente a suo agio.
Rinaldi (7 punti, 6 rimbalzi) e Powell mettono un minibreak di 4-0, ma Mattia Ferrari non vuole rischiare nulla e chiama subito un timeout per arginare la vitalità di Powell.
Frassineti (21 punti, 6 rimbalzi) attacca bene il canestro veneto, ma anche Fantinelli arriva facilmente al ferro. Maiocco (3 punti, 4 rimbalzi, 4 assist) mette la tripla che tiene Legnano sul -1, ma sull’ennesima penetrazione di Fantinelli (10 punti), Ferrari schiera la zona per provare a far ragionare di più Treviso.
Frassineti è caldissimo e mette ancora il -1 legnanese, con il quarto che si chiude sul 15-14.
Rinaldi e Krubally segnano due punti a testa, e sul terzo possesso del quarto Di Bella da il primo vantaggio ai Knights sul 17-18. Negri segna la tripla, prima del long-two di Pinton (14 punti, 3 rimbalzi, 3 assist), con Krubally e Frassineti che inframezzano 4 quattro punti per il 22-22.
Qui si apre un periodo di blackout legnanese che, di fatto segna l’incontro.
Pinton e Negri (13 punti, 4 rimbalzi) mettono un 4-0 e, come nel primo tempo, Ferrari ferma subito tutto con un timeout per evitare di mandare in ritmo i padroni di casa.
Fabi segna in backdoor, poi Negri, Pinton e ancora Negri dall’arco portano il parziale travigiano sul 15-0 per il 37-22 a circa 2'30 all’intervallo.
Krubally (12 punti, 13 rimbalzi) guadagna e segna i liberi che bloccano momentaneamente Treviso, ma i veneti segnano ancora con Fabi e Pinton da 3 per il 43-25 del 20’.
Dopo un paio di minuti di vuoto per le due squadre, Fantinelli schiaccia i primi punti del quarto, anche se Di Bella e Merchant tengono viva la speranza biancorossa. Fantinelli schiaccia di nuovo, ma a difesa schierata, anche se Frassineti va ancora a segno per Legnano.
Frassineti segna ancora da 3, dimostrandosi in trance agonistica completa, anche se Treviso, dopo un piccolo sbandamento, torna a guidare con decisione fino al 49-34 del 25’.
Un colpo alla schiena per Merchant, lo mette fuori gioco per tutta la partita, e senza nemmeno Arrigoni le rotazioni sono più che all’osso.
Alla ripresa del gioco un alley-hoop di Powell permette alla De’ Longhi il + 18; Legnano lotta, in una gara che diventa molto agonistica, ma le percentuali al tiro sono abbastanza scarse (21% da 2, 24% da 3) per pensare ad una veloce rimonta, come conferma il 52-34 del 30’.
Ultimo periodo in cui Fabi (12 punti, 3 rimbalzi, 3 recuperi) e Powell allungano a +23 il distacco tra le squadre; poi ancora Fabi e Negri per il +26.
La partita è virtualmente finita anche se ci sono 7’ da giocare, e anche se Frassineti e Di Bella fanno 6 punti in due azioni.
La gara scorre verso la fine, con Legnano che ammira ancora le magie di Frassineti e un bel contropiede di Navarini e Krubally, molto limitato dalla difesa veneta.
Treviso si assesta sui 20 punti di vantaggio e Legnano non riesce più a diminuire il disavanzo, con i due coach che ruotano ampiamenti i giocatori fino alla sirena finale, dando spazio a tutti gli iscritti a referto.