Belle vittoria dei Knights che ribaltano anche la differenza canestri dell'andata e portano a casa due punti che, in una classifica cortissima, valgono il momentaneo ottavo posto.
La gara inizia con un mini break legnanese, ma Simmons (15 punti, 9 rimbalzi), non lascia scappare Legnano che cavalca Frassineti (14 punti, 2 rimbalzi, 2 assist), alla prima casalinga in maglia Knights.
Il quarto è di sostanziale equilibrio e infatti finisce sul 21-20.
Seconda frazione in cui Legnano prova ancora a scappare sul +8 grazie alla grande prestazione di Krubally (35 punti, 15 rimbalzi, 2 recuperi, 6 falli subiti 46 di valutazione) e di un ispirato Petrucci (10 punti), ma Ruggiero (16 punti, 7 rimbalzi)e i lunghi scafatesi, mantengono comunque viva la gara, accorciando spesso l'elastico tra le due squadre, fino al 48-37 che chiude il secondo quarto.
Terza frazione che Spinelli (17 punti, 5 rimbalzi) apre con un paio di iniziative di altra categoria, ma che Legnano riesce a limitare con Di Bella, Krubally e la tripla di Maiocco (4 punti, 5 rimbalzi) che portano il vantaggio sul 60-45
Qui la partita sembra prendere una piega decisa, ma il 64-53 del 30' fa capire che non sarà tutto così scontato.
Infatti Scafati riparte fortissimo e lo sforzo campano porta il punteggio sul 64-59.
Ghiacci rrascina i suoi sul -3, e anche quando Legnano potrebbe sfruttare un antisportivo, non riesce ad allungare decisa tenendo le distanze a poco più di un possesso.
Simmons appoggia il -3 scafatese; Maiocco mette 1/2 del +4 Legnano, ma Udrih (11 punti, 5 rimbalzi) mette il gioco da tre punti che riporta a -1 Scafati e che fa rischiare l'infarto a mezzo palazzetto
Nelle ultime azioni della gara però, Ruggiero butta la palla fuori e con 4" da giocare, è Di Bella (14 punti, 4 rimbalzi, 6 assist) a chiudere la gara dalla lunetta sigillando la vittoria legnanese e il ribaltamento della differenza canestri.
Il 2015 casalingo di Legnano si apre con la gara della seconda di ritorno contro Scafati che, nel passare dei mesi, ha cambiato molti giocatori e per ultimo l'allenatore, con Alex Finelli che è diventato head coach proprio nell'ultima settimana.
Simmons (15 punti, 9 rimbalzi) segna il primo canestro, ma Legnano mette subito la testa avanti con un buon parziale di 8-0 fermato dalla tripla di Udrih e dell'appoggio, ancora di Simmons, che riequilibra la gara.
Merchant (5 punti, 5 rimbalzi) va per il 11-7, ma Spinelli alza le marce, tenendo Scafati in scia e poi portandola al pareggio sul 11-11.
Ferrari vede comunque qualcosa che non va, e chiama un timeout, che produce il canestro di Frassineti (14 punti, 2 rimbalzi, 2 assist), è quello di Di Bella per il +4 Legnano.
La Givova risponde però colpo su colpo e torna in scia, tanto da chiudere il quarto sul 21-20
Legnano apre il secondo parziale con la gran schiacciata di Krubally su assist di Frassineti, e con un gioco da tre del miglior giocatore di Silver nel mese di dicembre.
Frassineti si lancia in contropiede per il +8 Europromotion, che diventa anche +10 diverse volte, con Scafati che prova a entrare in partita con la tripla di Ruggiero (16 punti, 7 rimbalzi).
Petrucci segna il +11 facendo esplodere il PalaEuroImmobiliare, come sempre gremito di 1500 tifosi, ma Simons schiaccia il -9 e, dai liberi, il -8.
Udrih mette la tripla del -5, ma la rincorsa dei giallo-blu viene interrotta da Petrucci (10 punti) con l'immediato +8 Legnano.
La distanze tra le due squadre sembra non mutare sensibilmente, fino al break biancorosso ad opera di Frassineti, Krubally e Di Bella che portano a +12 i Knights.
Scafati accorcia con un paio di canestri di Bisconti, anche se Merchant è Frassineti portano dalla lunetta i Knights al nuovo +11, sul 48-37 che chiude il secondo quarto.
All'intervallo gara di tiro con in palio il premio offerto dalla DAS, e vinto da un giovane tifoso dei Knights
Spinelli (17 punti, 5 rimbalzi) firma l'inizio del quarto scafatese, ma Di Bella, Krubally e la tripla di Maiocco (4 punti, 5 rimbalzi) aprono e chiudono, il 8-0 di parziale che porta i Knights sul 60-45.
Finelli chiama minuto e la sua squadra risponde con il 0-8 perentorio, interrotto dal doppio appoggio da sotto di Krubally che riporta il +11 sul tabellone.
Legnano non si ferma e la spinta costante tiene avanti la Europromotion che si affida a Krubally, ma anche al collettivo, per arrivare sul 64-53 del 30'.
Scafati riparte fortissimo e lo sforzo campano porta il punteggio sul 64-59, con Ferrari che chiama subito un concitato minuto.
Al rientro la tripla di Frassineti, viene smorzata dai liberi di Ghiacci, ma Krubally inizia a macinare punti e rimbalzi, che mantengono i Knights a un buon margine di sicurezza.
La tripla di Ghiacci vale però il -3 per gli ospiti, allungato a -5 da Krubally.
Il contropiede di Petrucci potrebbe far scappare i Knights, visto anche l'antisportivo fischiato alla Givova, ma Legnano non concretizza al di là dei due punti e la gara non si chiude del tutto.
Legnano si assesta sui 5 punti di margine fino a 1'20" dalla fine, quando Simmons appoggia il -3 scafatese.
Maiocco mette 1/2 del +4 Legnano, ma Udrih (11 punti, 5 rimbalzi) mette il gioco da tre punti che riporta a -1 Scafati e che fa rischiare l'infarto a mezzo palazzetto.
Krubally lotta e segna da sotto, ma 45" sono ancora lunghi da giocare.
sul lato opposto del campo è però ancora Krubally a fare la giocata della partita: stoppata in difesa su Udrih e palla recuperata che permette a Di Bella i liberi del +5 Legnano.
Ruggiero mette i liberi del -3, ma Ferrari, per la differenza canestri, chiama timeout per organizzare gli ultimi 11".
Il fallo immediato di Scafati, manda in lunetta Krubally che infila 1/2.
Ruggiero butta la palla fuori e con 4" da giocare, è Di Bella (14 punti, 4 rimbalzi, 6 assist) a chiudere la gara dalla lunetta sigillando la vittoria legnanese e il ribaltamento della differenza canestri.
Attorno alla monumentale gara di Krubally (35 punti, 15 rimbalzi, 2 recuperi, 6 falli subiti 46 di valutazione), tutti i Knights hanno messo il classico mattoncino. Bello l'esordio casalingo di Frassineti, non ancora al 100%, ma già ben amalgamato con la squadra e ottima regia di Di Bella che ha messo in ritmo se stesso e gli altri nei vari momenti della partita.
Nemmeno il tempo di riprendere le forze e ancora in campo per la prossima partita, infrasettimanale, giovedì contro Ravenna.