Gara emozionante e indecisa fino all'ultimo, quella di ieri a Ferrara.
Legnano parte bene con Di Bella (15 punti, 4 rimbalzi) e la coppia USA per il 4-9 iniziale che frutta il minuto di sospensione di Martellossi.
Al rientro la spinta di Ferri (15 punti, 3 assist) porta in vantaggio i padroni di casa che allungano sul finire del quarto per il 21-14 dei primi 10'.
Il break di 6-0 in apertura del secondo quarto, viene smorzato dai tre punti di Merchant, che segna successivamente su backdoor e, con l'aiuto di Navarini, porta i Knights al -5.
Amici (15 punti, 5 rimbalzi, 2 assist) respinge l'attacco biancorosso e dopo i canestri di Huff (10 punti, 9 rimbalzi), Maiocco (11 punti, 6 rimbalzi, 2 assist) chiude con 6 punti in fila il secondo quarto sul 36-30.
Al rientro un 7-0 ferrarese sembra mettere fine alla gara, ma il contro break di Di Bella e Krubally (15 punti, 14 rimbalzi, 22 di valutazione), viene poi finalizzato dal canestro di Milani per il pareggio sul 47-47.
Ferrara mette un paio di canestri, ma la tripla di Petrucci tiene Legnano in scia sul 52-50 del 30'.
Ultima frazione che vede ancora Petrucci (8 punti) protagonista con 5 punti per il vantaggio Knights, ma un dubbio antisportivo di Merchant da la possibilità a Ferrara di allungare ancora a +3.
Krubally duella a punti con Amici e Hasbrouck (14 punti, 4 rimbalzi), fino al 68-65 che viene arrotondato da Ferri sul 71-65 a 2' e spicci alla fine della gara.
Da qui una serie di tiri liberi spezzetta la gara con Legnano che segna da 3 con Merchant (19 punti, 4 rimbalzi) per il 74-73 a 5" dalla fine della partita.
Ferri mandato in lunetta fa 1/2 e sul cambio campo, la palla arriva nella mani di Maiocco che scocca un tiro che si spegne sul ferro per il finale 75-73
Trasferta in terra estense per i Knights, che sono ospiti della Pallacanestro Ferrara, squadra di grande tradizione con tante stagioni anche in Serie A1.
Entrambe le squadre scendono in campo con le formazioni al completo e con legittime speranze di vittoria, viste le ultime prestazioni e lo stato di forma.
La gara inizia con le polveri bagnate per entrambe le squadre, fino al canestro di Hasbrouck che sblocca il punteggio dopo circa 2’ di gioco.
La penetrazione di Di Bella (15 punti, 4 rimbalzi), frutta i liberi del primo pareggio di una gara giocata inizialmente a buoni ritmi ed agonismo.
La tripla di Merchant e il rimbalzo offensivo che Krubally (15 punti, 14 rimbalzi, 22 di valutazione) trasforma in punti dai liberi, fissano il punteggio sul 4-9 a circa metà del quarto, cominciato molto bene da Legnano.
Dopo il timeout di Martelossi, Ferri mette 5 punti di fila per il sorpasso casalingo sul 11-9; ci pensa Di Bella a servire sotto Krubally per il pareggio, ma Ferrara ha ottime percentuali da fuori e punisce con la tripla di Castelli (7 punti, 2 rimbalzi, 3 assist) per un nuovo vantaggio.
Merchant segna almeno da 9 metri la tripla del pareggio, ma anche Huff (10 punti, 9 rimbalzi) spara da lontano, in una sfida che sta diventando quasi una gara di tiro da 3 punti.
Gli ultimi punti del quarto sono ancora di Ferri (15 punti, 3 assist) che fissa il punteggio sul 21-14
La ripartenza è tutta di marca ferrarese che breakka con un 6-0, che viene smorzato dal gioco da tre punti di Merchant per il 27-17, con Ferrara ancora in vantaggio in doppia cifra.
Merchant sfrutta il back-door per il -8, poi Navarini (3 punti, 4 rimbalzi) infila la bomba del -5, ma Amici concretizza un gioco da 3 punti che da fiato a Ferrara per il 30-22, quando da poco è passata la metà del quarto.
Dopo un paio di minuti d’impasse, Huff segna dai liberi, mentre Maiocco (11 punti, 6 rimbalzi, 2 assist) firma gli ultimi 6 punti per la Europromotion, che chiude sotto di 6 il primo tempo sul 36-30.
Benfatto riapre con la penetrazione del +8, Castelli con il semigancio e Ferrari, abbastanza innervosito, chiama subito timeout, sul +10 Ferrara.
Castelli arriva ancora al Ferro, ma un tripla di Maiocco e una di Merchant contengono i danni sul 42-36.
E’ la bomba in transizione di Di Bella che riapre del tutto la partita sul 42-39, quando Martelossi chiama timeout con i Knights che hanno un parziale aperto di 0-9.
Krubally tiene viva la gara con i liberi, portando Legnano sul -1, anche se Hasbrouck riallunga l’elastico con la bomba e l’assist per Huff per il nuovo + 6 Mobyt.
Di Bella arriva ancora al ferro, prima che Milani si iscriva alla partita con il jumper del pareggio sul 47-47.
Ferrara mette un paio di canestri, ma la tripla di Petrucci tiene Legnano in scia sul 52-50
E’ proprio Petrucci (8 punti) che ruba e vola in contropiede per il pareggio sul 52-52 ed è sempre lui a infilare la tripla del +3 Europromotion, in un momento di puro furore agonistico.
Un dubbio antisportivo fischiato a Merchant lascia a Pipitone (3 punti, 8 rimbalzi) i liberi del sorpasso e ad Amici il canestro del +3 casalingo.
A 5’ dal termine, Krubally segna in rovesciata da sotto, ma Amici è infallibile da tre e Ferrara mantiene le distanze di sicurezza.
Krubally ancora da sotto appoggia con la prediletta mancina, tuttavia sull’altro fronte, ora è Hasbrouck (14 punti, 4 rimbalzi) a non sbagliare un colpo, con la gara che rimane nell’ordine di un possesso pieno di vantaggio.
Possesso pieno che viene raddoppiato dalla tripla di Ferri a 2’08” dalla fine per il 71-65, cosa che consiglia il timeout a Ferrari.
Krubally e Hasboruck fanno 1/2 ai liberi sulle rispettive metà campo di competenza, mentre Di Bella segna il 2/2 in un finale che viene spezzettato dai tiri liberi.
Amici (15 punti, 5 rimbalzi, 2 assist) ne segna 2 e, con 23” alla fine, il punteggio è di 74-68.
Di Bella fa lo stesso con 20” da giocare, e con Martellosi che avanza a metà campo la palla con il timeout immediato.
Casadei fa 0/4 in due tentativi dalla lunetta e Merchant (19 punti, 4 rimbalzi) mette in transizione la bomba del 74-73, ma 5”, sono veramente pochi per recuperare un pallone e tentare il tiro.
Sul fallo istantaneo, Ferri va in lunetta ma mette solo 1 dei suoi due tiri liberi; sul rovesciamento di fronte, la palla arriva, dopo un batti e ribatti, a Maiocco che scocca un tiro dal centro, ma il suo tentativo arriva solo sul ferro, per una sconfitta di misura dopo una partita ben giocata per lunghi tratti.
Due sconfitte radicalmente diverse a una settimana di distanza: poco combattuta e netta quella con Tortona, vitale e giocata per 40’ quella di Ferrara che, senza un paio di errori grossolani dei primi due quarti, poteva portare ad altri risultati.
Una settimana, inframezzata ancora da qualche festa, per arrivare all’ultima del girone d’andata, la gara con Roseto di capitale importanza per la classifica dei Knights.