Beffa nel finale per una Legnano che, dopo aver sofferto il primo quarto caratterizzato dalla scorribande di Slanina (12 punti, 5 rimbalzi) e le ispirate azioni di Marino (9 punti, 6 rimbalzi, 3 assist), ha contenuto i danni nel secondo quarto in cui le buone medie di Milani (13 punti, 2 rimbalzi) e Krubally (16 punti, 7 rimbalzi), hanno siglato il 36-44 dopo il 22-21 del 10'.
Nella ripresa, dopo aver toccato anche il -11, sulla spinta di Petrucci (16 punti con 4/7 da 3) e Maiocco (11 punti, 3 rimbalzi, 2 assist), i Knights prima arrivano al 58-61 del 30', per poi superare all'inizio dell'ultima frazione, sul 64-61 con la doppia tripla di Petrucci e Merchant (8 punti, 6 rimbalzi).
La Remer però a questo punto, si affida a Rossi (11 punti, 8 rimbalzi), faro in attacco e in difesa, che gioca i palloni importanti.
Negli ultimi secondi di gara, Sabatini (13 punti, 5 rimbalzi, 3 assist) segna i liberi del 72-76, che viene poi smussato sul 75-76 finale dalla bomba di Maiocco, utile per la differenza canestri (se ce ne fosse bisogno), ma che lascia comunque l'amaro in bocca alla Europromotion.
Decima di campionato molto delicata per i Knights, che sono vicini ad un crocevia importante della stagione, contro una squadra decisamente in gas, seconda in classifica e dal gioco spumeggiante.
Dopo un inizio di errori, su entrambe le metà campo, Milani e Rossi (11 punti, 8 rimbalzi) sbloccano il tabellone per il 2-2 che rimane fisso per circa 3'.
Krubally e Di Bella (2 punti, 5 rimbalzi, 4 assist) portano a Legnano il +4, quasi del tutto annullato dalla bomba di Kyzlink (8 punti).
Legnano continua a cavalcare Krubally (16 punti, 7 rimbalzi) che produce con continuità, così come le intuizioni di Marino lasciano a contatto nel punteggio gli ospiti.
La spettacolare schiacciata in tapin di Gaspardo (9 punti, 10 rimbalzi), da il primo vantaggio alla Remer, che però viene subito risuperata dai liberi di Milani del 10-9 del 6'.
Uno scambio di triple tra Arrigoni (9 punti, 5 rimbalzi) e Sabatini porta comunque Legnano sul +2, che Milani arrotonda a +3 con il 16-13.
La partita tuttavia rimane in equilibrio con la tripla di Marino (9 punti, 6 rimbalzi, 3 assist); Legnano ha buone percentuali, ma il gioco da tre punti di Slanina (12 punti, 5 rimbalzi), riporta in vantaggio Treviglio.
Krubally segna gli ultimi 4 punti di Legnano, tra cui una grande schiacciata, che chiudono il primo quarto per il 22-21 del 10'
L'alley hoop di Gaspardo, apre il secondo quarto che vede una Remer più attenta e che prende subito un vantaggio di 4 punti.
Il parziale ospite diventa di 0-7, fino alla tripla di Petrucci che tiene i Knights a un possesso pieno di svantaggio.
Legnano è abbastanza disattenta e la Remer ne approfitta per andare sul 27-34 del 15'.
Ferrari chiama timeout, ma i biancorossi non si sbloccano e, anzi, al rientro subiscono la Remer che arriva anche a +11.
La situazione falli dei lunghi legnanesi preoccupa Ferrari, che già deve fare a meno di Locci a causa di una caviglia slogata in settimana, ma Milani (13 punti, 2 rimbalzi) esce bene dai blocchi per il jumper, e tiene ai limiti della doppia cifra di svantaggio la Europromotion.
Petrucci infila 5 punti di seguito, che sono la chiusura del quarto sul 36-44, che dà coraggio ai Knights.
Durante la pausa, spazio agli amici di Vanzaghello, presentati in campo, e ai nostri sponsor Shed Club e Ottica Morelli, partner dell'incontro.
Alla ripresa del gioco Legnano aumenta l'intensità difensiva, e come spesso succede, anche l'attacco ne trova giovamento con la corsa a tutto campo di Krubally che porta il punteggio sul 42-49 e induce Vertemati al timeout.
A piccoli passi Legnano riesce a recuperare e, con Maiocco, infila le tripla del 51-55 con poco più di 1'30" da giocare.
La rubata e contropiede di Merchant scalda il pubblico che vede i Knights a -2, dopo un periodo difficile a cavallo dei quarti centrali.
I canestri di Marusic, Arrigoni, Carnovali e la tripla finale di Petrucci, chiudono il quarto sul 58-61
Petrucci (16 punti con 4/7 da 3) riapre come aveva chiuso e, con la tripla successiva di Merchant, Legnano ritrova il vantaggio sul 64-61, facendo esplodere il PalaEuroImmobiliare.
La gara torna ad essere in equilibrio, con le due squadre che cambiano spesso la leadership della partita a suon di canestri.
A 5' dalla fine, Rossi da il +4 a Treviglio con Ferrari a fermare con il minuto di sospensione, quella che potrebbe essere una mini-fuga decisiva.
Merchant (8 punti, 6 rimbalzi) accorcia dalla lunetta, ma Rossi è ancora il riferimento per Treviglio che, con lui, arriva a +5.
Maiocco segna la bomba del -2, ma Turel risponde dall'arco; Krubally fa 2/2 dai liberi, ma poi è costretto a uscire per falli.
Dopo qualche minuto senza canestri, a 18" dalla fine Maiocco recupera un fallo in attacco di Rossi e il suo 1/2 dalla lunetta porta il tabellone sul 71-73.
Legnano commette subito fallo su Marino, sprecando un solo secondo sul tabellone.
Marino fa 1/2 e, con una confusa azione, Legnano recupera ancora con Maiocco due liberi.
Anche in questo caso il capitano fa 1/2 tenendo aperta la porta per un aggancio anche se ora i secondi da giocare sono solo 5"e35.
Sabatini (13 punti, 5 rimbalzi, 3 assist) si prende il fallo e mette il 2/2 che chiude la gara sul 72-76.
Ferrari prova ancora a chiamare il timeout per la differenza canestri, ma l'ultimo tiro a segno di Maiocco (11 punti, 3 rimbalzi, 2 assist), riduce al minimo scarto il passivo, ma lascia l'amaro in bocca a Legnano.
Quando si perde di un punto, si possono fare tante riflessioni o fare riferimento agli episodi, però forse la disamina più corretta è stata quella di coach Ferrari in conferenza stampa, dove ha indicato nella sicurezza di Treviglio la chiave del successo, quando, ogni tanto, i Knights, faticano a trovare una via comune.
Settimana prossima a Piacenza altro test fondamentale, per la voglia e le possibilità, di Legnano di salvarsi in questo campionato.