Bella gara dei Knights che davanti al pubblico delle grandi occasioni, sfodera una prova di grande spessore, mantenendo in mano quasi dall'inizio alla fine la gara, anche più largamente di quello che dice il punteggio finale.
Il primo quarto si apre però nel segno della Fulgor che parte 1-7 grazie a Iannuzzi (10 punti, 4 rimbalzi) e Masciadri (12 punti). Legnano piano piano rientra con Krubally (18 punti, 5 rimbalzi) e mette la freccia con Milani (12 punti, 5 rimbalzi, 2 recuperi) che fissa il 16-14 del primo quarto.
Nel secondo periodo Legnano allunga con la presenza importante di capitan Maiocco (9 punti, 3 rimbalzi) e la personalità di Navarini (5 punti, 2 assist) che costringono Magro al doppio timeout nello stesso quarto per cercare di fermare i Knights. Operazione poco riuscita visto che Merchant (10 punti, 7 rimbalzi) e Arrigoni (6 punti, 8 rimbalzi) portano il punteggio sul 44-27 a metà gara.
Conger (11 punti, 6 rimbalzi) riapre con la schiacciata le ostilità. Legnano entra un pò troppo "morbida", ma bastano un paio di minuti per ritrovare concentrazione con Merchant e Di Bella (13 punti, 3 rimbalzi, 5 assist, 2 recuperi).
Saddler (21 punti, 6 rimbalzi) inizia a macinare gioco e Legnano prova a limitarlo, riuscendo a contenere il ritorno verde-rosso fino al 58-49 del 30'.
Krubally, Maiocco e Milani firmano il +16 Legnano e, anche se Iannuzzi prova a ricucire il gap, Legnano tiene saldamente il controllo, con qualche difficoltà finale, quando i raddoppi degli ospiti, permetto qualche recupero facile e i canestri che accorciano l'elastico.
Pubblico delle grandi occasioni per la gara interna contro Omegna, seconda in classifica e con l'ex Riccardo Tavernelli (finirà con 6 punti, 3 rimbalzi e 5 assist) nelle proprie file.
Circa 1700 persone hanno gremito il PalaEuroImmobiliare, segnando un nuovo record di pubblico per il basket legnanese
La partenza però è di marca lacustre, con una prepotente schiacciata di Iannuzzi (10 punti, 4 rimbalzi), seguita dai liberi di Conger; Masciadri mette il 1-7, con la Europromotion che costruisce buoni tiri, ma ha scarse percentuali.
Krubally segna da sotto, ma la difesa rosso verde, crea grossi problemi ai Knights.
Di Bella arriva fino al ferro, Arrigoni segna dalla media, ma Masciadri (12 punti) infila la tripla del 7-12.
La match-up di Magro tende a coprire l'area e aiutare molto su Krubally, ma é sempre lui a guadagnarsi e segnare i liberi del 12-9, così come il canestro dopo rimbalzo offensivo del 11-12, poco dopo la metà del primo quarto.
Il primo vantaggio biancorosso è sul pick&roll che porta Krubally (18 punti, 5 rimbalzi) all'appoggio da sotto, anche se il suo prematuro secondo fallo lo costringe alla panchina.
Omegna inizia ad essere meno fluida e il punteggio rimane per alcuni minuti senza variazioni, fino alla bomba allo scadere del quarto di Milani (12 punti, 5 rimbalzi, 2 recuperi) che fissa il 16-14 del primo quarto.
Il tiro pesante di Maiocco riapre il secondo parziale con la partita che offre il giusto mix tra agonismo e tecnica.
Petrucci (5 punti) inventa un canestro da Best5 per il 21-18, anche se Resca risponde all'istante, in un alternarsi di emozioni.
La tripla del principe Navarini (5 punti, 2 assist) e il contropiede di Milani, allungano l'elastico sul 26-20, cosa che suggerisce a Magro il timeout.
Legnano però al rientro prende uno sfondamento con Navarini e segna ancora con Maiocco, riducendo la fiducia degli ospiti.
Milani arriva al ferro per il 32-21, poi Maiocco (9 punti, 3 rimbalzi) continua la sua super-partita con la bomba, prima del long-two di Merchant del 37-25, che porta Magro, al secondo timeout nello stesso quarto.
Un infortunio a Iannuzzi (che rientrerà solo nel secondo tempo), fa scaturire anche un tecnico per Magro. L'interruzione frutta due liberi per Omegna (per fallo precedente e contestato di Petrucci), ma anche il libero più tripla successiva di Merchant per il tecnico alla panchina della Fulgor.
Arrigoni (6 punti, 8 rimbalzi) segna da sotto il 43-27, con l'ultima azione di Legnano che termina con due liberi di Merchant, che chiudono il primo tempo po sul 44-27
All'intervallo, presentazioni delle giovanili del Legnano Basket (oltre 150 ragazzi per 9 squadre che partecipano a 14 campionati FIP e UISP) ed estrazione dei premi del match sponsor della gara Borgo Antico e Ottica Morelli
Conger (11 punti, 6 rimbalzi) riapre con la schiacciata le ostilità, mentre Legnano approccia morbidamente i primi minuti fino alla rubata e contropiede di Di Bella.
Il gioco da tre punti di Conger, avvicina gli ospiti, ricacciati indietro dalla tripla di Merchant (10 punti, 7 rimbalzi), anche se la stessa guardia americana è costretta alla panchina per il suo (dubbio) quarto fallo.
Omegna si riporta a -10 e con il libero di Iannuzzi a -9; Di Bella riporta in doppia cifra il vantaggio legnanese, anche se, per diversi minuti, la differenza nel punteggio va e viene dalla doppia cifra di vantaggio, fino al 58-49 del 30'.
Krubally riapre l'ultima frazione con il gioco da tre punti e poi con l'assist per Maiocco del +14.
Milani mette il +16, ma Gurini infila la tripla che dà coraggio alla Paffoni.
Legnano risponde ancora con Milani, ma come sempre l'agonismo prende il sopravvento sul finale delle partite, e si inizia a vedere qualche errore in più.
Krubally e Iannuzzi segnano da sotto, ma il lungo legnanese si ripete un paio di volte per il nuovo +15 biancorosso.
La tripla di Masciadri e il gioco da tre punti di Saddler (21 punti, 6 rimbalzi), riportano a 9 i punti di distacco con Ferrari che vuole parlarci sopra con un timeout, dopo un paio di perse banali.
I raddoppi di Omegna infastidiscono Legnano che perde fluiditá, ma ci pensano Di Bella (13 punti, 3 rimbalzi, 5 assist, 2 recuperi) dalla lunetta e Maiocco recuperando un antisportivo a garantire la vittoria difficile ma meritata della Europromotion, che va al 50% tra vittorie e sconfitte.
Splendida cornice di pubblico per una gara veramente bella ed interessante da un punto di vista emotivo e tecnico.
La qualità di Omegna non ha mai permesso a Legnano di essere sicura del proprio vantaggio, anche quando ha superato diverse volte la doppia cirfra, ma Legnano, dal canto suo, non ha mai permesso che la Paffoni prendesse il ritmo per mettere il naso vanti nella gara.
Una classifica soddisfacente per coach Ferrari che, insieme a coach Magro, si è reso disponibile alla conferenza stampa in pubblico con audio diffusione in tutto il palazzetto, novità assoluta per il nostro campionato di basket a qualsiasi livello.