Vittoria per il Legnano Basket che centra la promozione in DNA Silver!
Una gara incredibile e storica per i biancorossi che si prendono anche una piccola vendetta per la finale di Coppa Italia, persa in marzo a Rimini.
Sempre in riviera si consuma questa pagina di storia di sport legnanese che vede un primo quarto nel segno dell'equilibrio ma soprattutto di Marco Arrigoni che gioca un quarto da NBA con 14 punti, 6/6 al tiro e 3 rimbalzi per il 18-17 del primo quarto.
Nella seconda frazione, la gara continua a cambiare la squadra al comando e solo nell'ultimo possesso una incredibile tripla di Demartini (10 punti) porta avanti i laziali per 31-34
Il terzo tempo si rivela favorevole a Latina con Santolamazza (10 punti) ad aprire e Demartini e Carrizo (1 punto, 6 rimbalzi, 4 assist) a chiudere. Nel mezzo c'è però anche tanta legnano con l'intraprendenza di Milani (9 punti, 2 rimbalzi, 4 assist) e l'energia difensiva di Penserini (5 punti, 2 rimbalzi, 3 recuperi) e Casagrande per il 44-48 che non chiude ancora i conti al 30'.
Ultima frazione con capitan Maiocco (7 punti, 5 rimbalzi, 3 assist) che prende i tiri importanti e li segna per il primo riaggancio, anche se la giocata da tre punti di Casagrande (7 punti, 4 rimbalzi) e i contropiedi finali di Arrigoni (22 punti, 8 rimbalzi) imbeccato da un lungimirante Tavernelli (6 punti, 7 assist), chiudono la gara e aprono la festa dei biancorossi.
Il giorno più bello della storia legnanese, insieme a quello della altre due promozioni in B.
Ora chi ci ha ignorato per anni dovrà iniziare a pensare che il Legnano Basket è una parte importante della città e una protagonista del basket nazionale.
Grazie a chi ha contribuito a questa immensa gioia e a questo risultato che però non è un punto di arrivo, ma una nuova ripartenza per i Knights.
Ultima partita di campionato per i Knights che, in una gara secca, come a marzo la finale di Coppa Italia, si giocano l'ultimo posto promozione, proprio con Latina, avversaria già a Rimini.
I liberi di Bolzonella (6 punti, 5 rimbalzi, 4 assist) aprono la gara con Tavernelli che però pareggia subito e poi da l'assist ad Arrigoni per il primo vantaggio biancorosso.
La gara ha subito ritmi indiavolati, anche se spesso sono le imprecisioni a caratterizzare le azioni delle due squadre piuttosto che i canestri.
A metà quarto il punteggio è 5-8, sintomo della tensione che avvertono i giocatori in una gara così delicata, ma Arrigoni vola in contropiede, poi appoggia un assist di Milani (9 punti, 2 rimbalzi, 4 assist) e Legnano torna a +1, sembrando la squadra che per prima si è sbloccata.
Arrigoni, gioca un quarto da NBA con 14 punti, 6/6 al tiro e 3 rimbalzi; infila la tripla e il vantaggio legnanese diventa di 2 punti, poi si svita sulla linea di fondo per altri due e appoggia da vicino, anche se anche Latina va a segno con Tagliabue, mantenendo la gara nell'ordine dello scarto di un punto, così il quarto finisce 18-17
Pilotti mette la tripla che prova a far scappare Latina, ma Arrigoni è in giornata di grazia e trova ancora l'appoggio da sotto.
La difesa biancorossa sale di giri e Latina accusa il colpo, con Legnano che pareggia con il reverse di Tavernelli e sorpassa con il contropiede di Penserini (5 punti, 2 rimbalzi, 3 recuperi) sul 24-22.
Garelli chiama timeout e l'interruzione provoca un break di 0-9 con tre triple di Pilotti, Santolamazza e Pastore che stordiscono Legnano e consigliano a Ferrari di chiamare timeout; in uscita dal minuto, Tavernelli ferma con 2 punti il parziale dei laziali, ma questo sarà l'ultimo canestro per diversi minuti con il punteggio che si cristallizza sul 27-31.
Ci vuole il floater di Navarini per muovere i led con Legnano che accorcia sul -2, e poi pareggia con il 2/2 di Casagrande dalla linea dei liberi, ma una magia da tre di Demartini chiude il quarto sul 31-34.
Santolamazza (10 punti) riapre dopo la pausa lunga con due punti la ripresa, ma Ferrari non vede i Knights abbastanza concentrati e chiama subito un timeout per non far scappare via la sua ex squadra.
Milani segna da tre, poi mette in mano a Cazzaniga (4 punti, 6 rimbalzi) il pallone del pareggio e Legnano in due azioni torna in corsa.
Milani segna la tripla del +1 Legnano, dopo un paio di punti laziali, ma Tagliabue dalla lunetta cambia ancora il leader della gara.
La partita non vuole trovare un padrone con i ritmi che sono sempre alti e le due squadre sempre pronte a correre quando si può.
Milani centra il bersaglio ancora da tre per il pareggio, ma c'è sempre Tagliabue in lunetta per il 42-43 Latina.
L'infrazione di 5" sulla rimessa di Legnano, regala a Latina un'azione che si trasforma in due liberi per Pilotti (9 punti, 7 rimbalzi) che porta a +2 i suoi.
Il match diventa molto fisico e spesso sono i liberi a concludere le azioni, come quelli di Cazzaniga che riportano ancora la partita in parità sul 44-44.
Demartini (10 punti) mette ancora una tripla importante e il libero di Carrizo (1 punto, 6 rimbalzi, 4 assist) fissa il punteggio sul 44-48 dopo 30'
L'ultima frazione inizia a rilento con Maiocco che accorcia da sotto, ma ora la tensione di taglia con il coltello e le squadre sbagliano parecchio.
Santolamazza segna da tre il 46-52, ma Latina spreca la palla che poteva indirizzare con decisione la vittoria finale.
Ferrari ci vuole parlare sopra e all'uscita dal timeout, Maiocco mette la bomba che dimezza le distanze, poi i liberi del 51-52, con i Knights che riaprono per l'ennesima volta la gara.
Casagrande mette a segno un gioco da tre punti che fa esplodere la marea rossa e porta avanti di due punti il naso dei biancorossi.
Tagliabue (14 punti, 5 rimbalzi) pareggia da sotto imbeccato da Santolamazza, poi recupera i liberi di cui ne mette a segno solo 1.
Il cinismo di Tavernelli (6 punti, 7 assist) innesca il contropiede di Arrigoni per il +1 e poi per il +3 con, in mezzo, uno sfondamento di Santolamazza che è manifesto della situazione mentale di Latina.
Il timeout di Garelli serve per disegnare il tiro di Pilotti da 3 su cui Maiocco (7 punti, 5 rimbalzi, 3 assist) commette un dubbio fallo.
L'esterno laziale sbaglia il primo e finisce con 2/3, ma ancora Arrigoni (22 punti, 8 rimbalzi) corre tutto il campo e recupera i liberi che con il 2/2 danno una certa sicurezza a Legnano.
Maiocco ferma Tagliabue che dalla lunetta segna il primo, ma sbaglia malamente il secondo che non prende il ferro e quindi è rimessa per Legnano.
Ferrari chiama il suo ultimo minuto e chiede di prendere la rimessa e lanciare per aria il pallone a meno di 4" dalla fine.
Tavernelli esegue ma la palla finisce nella mani di Casagrande (7 punti, 4 rimbalzi) che da sotto mette i punti della staffa per la storica promozione in DNA Silver.
Una gara incredibile che sarà difficile da dimenticare. Un traguardo storico per la nostra società, arrivato nell'anno che sembrava essere uno di quelli che ricordi, ma non per il lato positivo della storia.
Una grande soddisfazione per tutti quelli che hanno lavorato per 9 anni su questo progetto che qui ha solo un nuovo punto di inizio e non certo un traguardo finale.
La gioia dei tifosi e quella di tutti i giocatori, staff, dirigenti e soprattutto del presidente Tajana e del GM Basilico sono l'esempio di ciò che vuol dire lavorare e raggiungere un obiettivo.
Grazie a tutti.
L'anno prossimo sarà comunque un successo come quest'anno.
The Knights Pride!