Legnano vince la serie 2-1 ed accede alla finale che partirà domenica 08/06, per accedere alla Final4 promozione di Cervia.
Una partita mai in discussione, con Legnano sempre in vantaggio e pronta a respingere gli attacchi di Montichiari, che, soprattutto nel quarto periodo, si avvicina in maniera sinistra ai Knights, che rispondono da grande squadra.
Un primo quarto all'insegna del ritmo legnanese che porta subito la Europromotion a vantaggi significativi:13-6 al 5' e 24-14 al 10'.
Milani (18 punti, 3 rimbalzi, 3 assist, 3 recuperi) è il più ispirato tra i legnanesi, ma è la difesa dei biancorossi ad essere determinante per l'attacco.
Montichiari trova in Scanzi (16 punti, 3 rimbalzi, 2 assist) il più attivo, ma l'accelerazione nell'ultimo minuto del secondo quarto dei Knights, permette a Legnano di chiudere sul 41-34 all'intervallo.
Il continuo movimento di Pensrini e Milani crea gli spazi giusti per le conclusioni della Europromotion che tocca anche il +11 con i liberi di Milani, ma la situazione falli è piuttosto preoccupante con Arrgoni e Penserini con 4, prima del previsto.
Nel secondo tempo i bresciani si appoggiano a Rodriguez (17 punti, 5 rimbalzi) e 6 punti in fila della guardia del Dream Team porta il tabellone sul 64-56 al 30'.
Ultimo quarto in cui proprio Rodriguez segna in penetrazione il -1, che però sarà il massimo sforzo di Montichiari.
La bomba di Cazzaniga (15 punti, 7 rimbalzi) e l'energia di Casagrande (12 punti, 7 rimbalzi), fanno ritrovare in un amen il +7 ai biancorossi che non hanno più incertezze e chiudono tra gli applausi di un Palace che ha tifato dall'inizio alla fine e, come i ragazzi in campo, si è meritato la finale!
A meno di 48 ore da gara2, Legnano e Montichiari si ritrovano al Palace per gara3, la partita decisiva per decretare chi andrà in finale nel girone B.
Squadre al completo ma con gli stessi acciacchi di gara2, che coinvolgono principalmente Tavernelli e Scanzi, oltre a Stojkov che ha lasciato il posto a Filattiera dopo una contrattura nella prima partita della serie.
La gara inizia con il Palace pieno e il solito Milani (18 punti, 3 rimbalzi, 3 assist, 3 recuperi) che infila subito una tripla che tocca solo la retina.
Milani si esalta con una assist dietro la schiena per Tavernelli, poi Cazzaniga mette i liberi del 11-4, ma è la difesa legnanese, più che l'attacco, a incidere sulla gara.
Cazzaniga punisce dalla sua piastrella d'angolo, poi Milani con il jumper al gomito, e sul 15-6 Lottici ne ha visto abbastanza e chiama il primo timeout della gara.
L'interruzione rallenta Legnano che, sprecando qualche fallo di troppo, lascia che Montichiari arrivi a -4, grazie ai canestri di Filattiera (15 punti).
Milani mette ancora una tripla per il nuovo +7, ma Legnano ha già Arrigoni con 3 falli e Cazzaniga con 2, quando mancano 2' alla fine del primo quarto.
Montichiari si riavvicina con Scanzi (16 punti, 3 rimbalzi, 2 assist), ma Legnano aumenta il ritmo e nell'ultimo minuto va a segno a ripetizione, allungando fino al 24-14 del 10'.
All'inizio del secondo periodo si vedono pochi canestri, ma Montichiari ne trova un paio per tornare a -6.
Legnano prende buoni tiri, ma non sempre con esito positivo, e Maiocco (4 punti, 6 rimbalzi) inventa una penetrazione per tirare i liberi del 29-21, con la situazione falli che non aiuta la Europromotion.
La partita inizia ad essere più fisica e meno tecnica, situazione che avvantaggia gli ospiti, anche se il jumper di Cazzaniga contribuisce a mantenere i Knights a +8.
Cazzaniga (15 punti, 7 rimbalzi) tira una gran stoppata in difesa, Milani infila la tripla e Penserini recupera uno sfondamento, che viene capitalizzato con dei liberi per Casagrande che portano il punteggio sul 39-28, con il Palace che esplode per tre volte in fila.
Montichiari è in piena confusione, ma Scanzi aiuta la sua causa con 2 liberi che spezzano il parziale legnanese, con il quarto che finisce sul 41-34.
Dopo l'intervallo, Cazzaniga riapre come aveva chiuso con il jumper dall'angolo, ma Giovanelli (5 punti, 3 rimbalzi, 3 recuperi) mette la tripla che tiene sempre viva la partita.
Montichiari, abbastanza sorprendentemente, non sfrutta i falli dei lunghi legnanesi, usando sempre vie esterne per le proprie azioni offensive, piuttosto che provare ad appoggiarsi ai pivot.
Inotre, differentemente dalle altre gare della serie, non si vede mai per 25' minuti abbondanti, la zona con Montichiari gioca solo a uomo.
Giovanelli si scalda con un contropiede, tuttavia Arrigoni mette la tripla che mantiene Legnano a +7.
Il continuo movimento di Penserini e Milani, crea sempre spazio per iniziative di uno contro uno che Legnano sfrutta bene, anche quando Montichiari alza la difesa a tutto campo e poi rimane a zona per il resto dell'azione.
Con il 3/3 di Milani dalla lunetta, Legnano ritrova il +11, sottolineato dalla rubata e contropiede per Penserini (13 punti, 2 rimbalzi, 3 assist, 2 recuperi) dopo il canestro di Conte.
Le iniziative proprio di Conte (6 punti, 2 rimbalzi) vengono smussate dalla tripla di Penserini, anche se i 4 falli di Arrigoni e dello stesso Penserini, iniziano a preoccupare Mattia Ferrari.
I 6 punti in fila di Rodriguez (17 punti, 5 rimbalzi) dimezzano lo svantaggio, portando il tabellone sul 59-54, con il bonus che spezzetta la partita fino al 30', che si chiude sul 64-56
Si alza la tensione e i quintetti in campo iniziano ad essere quelli di cui gli allenatori si fidano di più.
Rodriguez segna ancora in penetrazione il -1, ma l'appoggio di Casagrande (12 punti, 7 rimbalzi) da sotto allontana a un possesso pieno gli ospiti.
La bomba di Cazzaniga dall'angolo a 4' dalla fine porta +6 la Europromotion, poi la schiacciata in tap-in di Casagrande a +7, mettendo a serio rischio il Palace, sull'orlo del crollo.
Tavernelli (15 punti, 4 rimbalzi, 4 assist) mette i liberi del +9, ma sono determinanti gli ultimi 2' di Legnano, che, grazie ai rimbalzi offensivi di Cazzaniga, gioca 4 azioni in fila mantenendo inalterato il vantaggio, fino alla fine... Anzi fino alla finale!!!
I liberi del fallo sistematico arrotondano il vantaggio, ma non la sostanza che il Palace si esalta con l'urlo: Legnano, Legnano!!!
Ancora una volta in finale dopo quelle con Genova (DNC) e con Vado Ligure (DNB). Una cavalcata lunga 10 mesi in cui Legnano ha dimostrato di essere una squadra, dentro e fuori dal campo. Una finale meritata per i risultati ottenuti, ma anche per la qualità del gioco espresso che ha sempre divertito chi ha visto le partite dei biancorossi.
L'asticella si alza e ora c'è una settimana per preparare la finale. L'ennesima. Quella che potrebbe aprire le porte della Final4 di Cervia.