Legnano soffre ma vince un partita difficile, sia per via di un'avversaria veramente dura come Piacenza, sia per le scarse rotazioni disponibili (Cotani a scontare l'ultima giornata di squalifica e Sacco in campo per un test di 1 solo minuto).
Tuttavia la Royal parte bene e dopo il primo quarto è già a +10 (24-14) merito di Masper, Dri e Rambaldi che segnano con continuità ed efficacia.
Bene anche il secondo periodo con Maiocco in versione superstar con 11 punti e 10 rimbalzi già a metà gara.
La seconda parte diventa obiettivamente più difficile, con Piacenza in spinta costante, che però si traduce solo in alcuni pareggi nell'ultimo periodo, senza mai riuscire a prendere la leadership della gara. Dopo il tiro della vittoria sbagliato da Maiocco, è Piacenza a tentare da 3 per la vittoria, ma il tiro si Garofalo (Giosuè) è storto e preda di Maiocco che, sempre lui, chiude dalla lunetta con i liberi della sicurezza.
La vittoria consolida la conquista della partecipazione alla Coppa Italia, che era già sicura dopo i risultati dal sabato.
Prima partita del 2013, la classica partita della Befana, che vede i Knights contro la Bakery Piacenza.
La Royal é già sicura della partecipazione alla prossima Coppa Italia, visto che i risultati del sabato hanno dato una classifica avulsa favorevole a Legnano, ma i Knights vogliono comunque chiudere il girone d'andata con una vittoria.
La partenza é buona per Legnano, che segna subito con Dri (13 punti) e Masper per due volte. Bonaiuti mette bomba del primo vantaggio esterno, ma Dri risponde da centro area. Maiocco recupera tre-quattro palloni di fila e guida il contropiede, con assist per Masper, del 10-7.
La partita è piuttosto frammentata e Piacenza sembra essere a suo agio con Paleari (8 punti, 3 rimbalzi), anche se il gioco da tre punti di Rambaldi tiene Legnano avanti.
Nonostante qualche errore, Rambaldi (12 punti, 6 rimbalzi, 2 assist) é il più attivo dei Knights insieme a Maiocco, e i loro punti costruiscono il 24-14 con cui finisce il primo quarto.
L'inizio del quarto é per Piacenza, ma una bomba di Arui (6 punti, 2 assist) raddrizza in parte la situazione. Crotti per sicurezza chiama un timeout, con Piacenza che si é fatta sotto fino al -4.
Al rientro la risposta dei Knights é la bomba di Rambaldi e l'ottavo rimbalzo di Maiocco in meno di 12'.
Piacenza prende coraggio e arriva fino al -2, alzando anche la difesa per mettere in difficoltà una Legnano priva di Cotani (secondo dei due turni di squalifica).
Giudici mette la tripla del pareggio, ma la tenacia di Masper gli permettono un rimbalzo in attacco e il semigancio del +1 Knights.
Crotti rischia Sacco (in realtá per un solo minuto) mentre, contestualmente, Maiocco segna in entrata imitato dopo poco da Dri. Coppetta chiama minuto, ma al rientro Piacenza viene sanzionata con 3 falli in fila, fino alla schiacciata di Masper che carica la Royal.
Legnano riprende 7 punti di vantaggio, anche se la gara non brilla in spettacolarità e precisione. Maiocco (incredibile primo tempo con 11 punti, 10 rimbalzi, 2 recuperi, 4 assist e 26 di valutazione) chiude con la schiacciata in contropiede la prima parte di gara per 44-33.
Masper apre la ripresa con un gioco da tre punti, condito da una schiacciata reverse che entra per direttissima nel Best5 della partita.
Legnano si assesta sui 10 punti di vantaggio, ma i "due Garofalo" non si arrendono e riportano Piacenza fino al -6.
La spinta di Bonaiuti (14 punti, 3 rimbalzi, 3 assist) e Garofalo inizia a sentirsi tanto che Piacenza arriva anche sul 51-48 a metà del terzo quarto, grazie anche al diffuso uso della zona che mette diversi granellini nell'ingranaggio offensivo dei Knights.
La bomba in extremis di Arui é impattata da quella di Bonaiuti, ma Piacenza sembra essere più continua e, anche grazie al bonus, si avvicina sempre pericolosamente.
Dri allontana la minaccia una prima volta dalla lunetta, poi dall'arco e il quarto si chiude sul 62-56
Piacenza é in spinta costante, ma Legnano regge l'urto, anche se in attacco non riesce a esprimersi ai soliti livelli. Garofalo (Giosuè) segna il -2, poi recupera e fornisce l'assist del pareggio sul 62-62 a 5'46" dalla fine della partita.
Crotti ferma l'inerzia con un timeout, ma senza Sacco e Cotani le rotazioni sono limitate e le energie pure.
Al rientro Rambaldi sbaglia una tripla, ma Masper no e da un po' di ossigeno ai Knights. Ancora Masper (22 punti, 12 rimbalzi, 28 di valutazione) da sotto risponde al canestro di Garofalo (Alessandro 15 punti, 11 rimbalzi). La partita é molto tesa e ora i punti di distacco sono sempre riconducibili ad un possesso.
Lo stesso Garofalo affonda la bimane del pareggio, ma Maiocco mette 1/2 che da il minimo vantaggio alla Royal.
Dopo il pareggio dalla lunetta di Paleari, lo stesso piacentino commette il suo quinto fallo, ma Legnano butta alle ortiche una rimessa che a 1'28" dalla fine, può iniziare ad avere una certa rilevanza.
Legnano difende e tira per vincere con Maiocco (15 punti, 15 rimbalzi, 9 falli subiti, 4 recuperi, 4 assist), ma il suo tiro è oltre i 24" dell'azione. Rimangono solo 6"88 e Piacenza chiama il timeout per l'ultimo tiro.
Garofalo (Giosué 15 punti, 3 rimbalzi, 3 recuperi, 3 assist) si smarca ma sbaglia da tre e il rimbalzo con fallo su Maiocco, permette all' MVP della gara (insieme a Masper) di chiudere dalla lunetta.
Una vittoria veramente sudata con due super prestazioni per i lunghi legnanesi. Piacenza non merita questa classifica che la relega all'ultimo posto, e anche in questa occasione si é notata la qualità di una squadra che diventerà un fattore nella seconda metà della stagione.
Bene per Legnano che conquista la Coppa Italia e il platonico titolo di Campione d'Inverno. Poco importante per certi versi, ma un chiaro segnale di continuità dei biancorossi, che stazionano da qualche stagione sempre nelle zone nobili di classifica.