Raivio è il messia di una Legnano che dai primi minuti della gara, indica la strada da percorrere per la salvezza.
La guardia americana dei Knights non sbaglia un pallone e finisce con numeri straordinari, ma tutti i Knights a partire da Capitan Maiocco, fino ai giovani della panchina che sono entrati negli ultimi nati della gara, hanno il merito di crederci e giocare al massimo per tutti i 40' della gara.
La cronaca dettagliata la trovate nella "full story"; qui i ringraziamenti a tutti quelli che ci hanno creduto e ci hanno seguito per più di nove mesi.
E' stato un parto, ma alla fine è andato bene.
Legnano è matematicamente salva e giocherà la serie A2 anche nella prossima stagione, davanti al suo pubblico sempre numeroso e affezionato, con la maglia biancorossa di una storia lunga 50 anni che proprio nei giorni del suo compleanno, troverà la riconferma ai vertici della pallacanestro lombarda e italiana.
Grazie a tutti!
Europromotion Legnano - Andrea Costa Imola 74-60 (19-11, 24-14, 16-19, 15-16)
Europromotion Legnano: Alberto Navarini 2 (0/2 da tre), Alessandro Guidi, Federico Maiocco 8 (2/3, 1/5), Andreas Rinke, Matteo Palermo 13 (2/3, 1/4), Matteo Martini, Giovanni Fattori 8 (4/7, 0/2), Michael Sacchettini 3 (1/2 da due), Francesco Gastoldi, Nikolas Thomas Raivio 32 (9/12, 3/4), Stefano Laudoni 8 (3/6, 0/2) N.E.: Andrew Joseph Pacher
Tiri Liberi: 17/24 – Rimbalzi: 43 35+8 (Michael Sacchettini, Nikolas Thomas Raivio 7) – Assist: 11 (Federico Maiocco, Matteo Palermo 3) – Cinque Falli: Matteo Palermo
Andrea Costa Imola: Matteo Folli, Leonard Washington 8 (3/9, 0/1), Giacomo Sgorbati, Michele Maggioli 10 (4/9 da due), Massimiliano Cai, Francesco Amoni 3 (0/2, 1/2), Francesco De Nicolao, Patricio Prato 19 (4/6, 2/5), Jacopo Preti 6 (3/4, 0/3), Karvel Anderson 5 (1/3, 1/3), Norman Hassan 9 (3/7 da tre), Gherardo Sabatini
Tiri Liberi: 9/12 – Rimbalzi: 32 26+6 (Leonard Washington 6) – Assist: 14 (Norman Hassan 3)
Partita con un ricco contorno pre-gara che comprende torneo minibasket e Old Star Game del pomeriggio, e che fanno poi da sfondo alla gara, che diventa importante per i Knights, dopo la sconfitta di Jesi del tardo pomeriggio.
La partenza dei biancorossi è buona per intensità e concretezza, dove Palermo (13 punti, 3 rimbalzi, 3 assist) assiste subito Laudoni per i primi punti della partita.
Washington segna un libero, ma Sacchettini infila un bel canestro e con l’appoggio di Anderson, la gara continua sui binari dell’equilibrio.
A dare il primo strappo alla gara, ci pensano Palermo e un “doppio” Laudoni per il 11-3 a circa metà quarto.
Ticchi deve fermare la gara per cercare di arginare l’onda d’urto dei Knights, sospinti anche da un pubblico numeroso e molto rumoroso.
Al rientro Maggioli (10 punti, 2 rimbalzi) e Washington, danno un buon segnale al proprio coach con il parziale del 0-4, ma Raivio si mette “in proprio” e firma il 15-7
Altro timeout, questa volta per Legnano, e al rientro Raivio è indemoniato con i punti del 17-7.
Legnano è molto carica e Fattori (8 punti, 2 rimbalzi) aumenta il vantaggio della Europromotion fino al +12; Imola ci prova ma l’impressione generale è che Legnano abbia una marcia in più, in un quarto che si chiude sul 19-11
Anche la partenza del secondo quarto è per i Knights con il canestro di Fattori e i due contropiedi di Maiocco e ancora di Fattori per il 25-11 che gasa notevolmente il PalaEuroImmobiliare, per una gara ottimamente condotta dai Knights.
Raivio (32 punti, 75% dal campo, 7 rimbalzi, 1 stoppata, 1 assist e 40 di valutazione) mette a segno un gioco da tre punti per il 28-11, mentre, per Imola, l’unico ad avere il ritmo partita sembra essere Prato che prende dei tiri di responsabilità mettendoli a segno.
Raivio è incontenibile e mette la tripla del 33-17, poi Sacchettini (3 punti, 7 rimbalzi) il libero del +15 e ancora Raivio fino in fondo per il 36-19.
Legnano gioca veramente bene e in velocità, e la favolesca intesa dei giocatori, porta al massimo vantaggio proprio in chiusura del primo tempo sul 43-25.
Raivio ricomincia da dove aveva chiuso con i primi due punti del secondo tempo, ma Imola sembra avere tutta un’altra faccia nel secondo tempo, più aggressiva e determinata con Hassan (9 punti) ed Anderson (5 punti) a segno da 3 punti.
Sulla seconda tripla di Hassan, Ferrari chiama subito timeout, visto che una partita che sembra indirizzata ai Knights, si è improvvisamente riaperta.
Al rientro un 8-0 dei Knights rimette al sicuro il parziale, anche se Imola ora è viva e c’è una partita.
Washington (8 punti, 6 rimbalzi) usa il fisico da sotto, poi un contestato antisportivo fischiato a Legnano, frutta 4 punti a Imola per il -13, a questo punto, non un canestro, ma una stoppata di Raivio gasa il pubblico che da carica ai Knights per i punti di Laudoni (8 punti, 6 rimbalzi) del 54-40.
Wasington sembra molto ispirato nel secondo tempo, e con Prato, tiene Imola sul 54-44
Maiocco (8 punti, 5 rimbalzi, 3 assist) mette un gioco da tre punti, poi Raivio recupera uno sfondamento che viene convertito in 2 liberi per il 59-44 del 30’ e Legnano è a un passo dal sogno.
Preti (6 punti) apre l’ultimo quarto della partita con il jumper -13, ma la tripla di Raivio mette una serie ipoteca sul risultato finale.
Imola ci prova con Preti, ma Raivio non sbaglia un pallone e il jumper dalla lunetta vale il nuovo +16 a poco più di 5’ dall’ultima sirena.
Prato (19 punti, 3 rimbalzi) non vuole abbandonare la nave, ma dopo il timeout di Ferrari, il tempo sul tabellone è sempre meno e i liberi di Palermo, fissano il 67-53 a 3’43” dalla fine.
I liberi della staffa del 69-55 sono, giustamente, di Raivio, immenso e determinante.
Gli ultimi 2’30” regalano la presenza in campo ai giovani di entrambe le panchine, per una partita ormai scontata e vinta dalla Europromotion durante tutto l’arco dei 40’ minuti.
Una vittoria che vuol dire salvezza matematica. Una nuova stagione in A2.
Grazie a tutti quelli che ci hanno creduto. Il campionato non è finito, ma ora la società può pensare più serenamente alle celebrazioni per i 50 anni dalla fondazione, partendo dalla presentazione del libro del 19/04 e dalla festa salvezza del 23/04.
Grazie a tutti.