Partita complessa per i Knights che affrontano Matera in una delle due gare fondamentali della stagione.
L'inizio è per gli Ospiti che, con Chase, vanno subito 2-9; ma dopo un provvidenziale timeout, Laudoni mette il turbo e i suoi due contropiede in fila, danno lo slancio ai Knights per il 10-9 prima del 21-17 alla prima sirena, condito da diversi canestri di Raivio.
Nel secondo quarto, Legnano perde un po' di fluidità e Matera ne approfitta per sorpassare e andare a +5 con i canestri di Lestini e Hubalek.
Ci vogliono alcuni minuti per dare ai Knights ancora carica, che si esprime con i canestri di Pacher, ispiratissimo, Martini e Palermo che permetto il riaggancio e il minimo vantaggio all'intervallo sul 42-41.
Ripresa che parte con il freno a mano tirato per entrambe le formazioni. Ci pensano poi Raivio e Pacher ad animare la gara, così come Hubalek sul fronte opposto. I prematuri falli falli e conseguenti entrate in bonus delle squadre, frammentano la gara che però i Knights portano verso Legnano, anche con l'ultimo dumper di Raivio, quello del 60-53.
Ultimo quarto che vede i Knights anche a +10, ma Matera mai del tutto arrendevole.
Si arriva così agli ultimi minuti caratterizzati dai liberi di Pacher, Palermo e Raivio, che hanno la meglio rispetto ai centri del solito Hubalek, ultimo dei materani ad arrendersi.
Europromotion Legnano - Bawer Matera 77-71 (21-17, 21-24, 18-12, 17-18)
Europromotion Legnano: Alberto Navarini 2 (1/1, 0/1), Federico Maiocco 4 (1/2, 0/5), Andreas Rinke, Matteo Palermo 7 (0/2, 1/6), Matteo Martini 6 (3/5, 0/2), Giovanni Fattori 2 (1/2 da due), Andrew Joseph Pacher 24 (6/11, 0/1), Nikolas Thomas Raivio 21 (6/10, 3/6), Stefano Laudoni 11 (4/4, 1/3) N.E.: Alessandro Guidi, Michael Sacchettini, Francesco Gastoldi
Tiri Liberi: 18/24 – Rimbalzi: 40 31+9 (Nikolas Thomas Raivio 15) – Assist: 12 (Nikolas Thomas Raivio 4)
Bawer Matera: Brian Chase 14 (0/5, 4/11), Daniele Mastrangelo 5 (2/3, 0/1), Diego Corral 2 (1/2 da due), Gianni Cantagalli 1 (0/2, 0/2), Federico Lestini 14 (1/4, 3/9), Nicolo' Bertocco 7 (2/2, 1/2), Giani Zaharie, Jiri Hubalek 28 (10/16, 2/7) N.E.: Simone Dagostino, Giovanni Loperfido
Tiri Liberi: 9/13 – Rimbalzi: 38 27+11 (Jiri Hubalek 12) – Assist: 14 (Brian Chase 5) – Cinque Falli: Jiri Hubalek
Partita di fondamentale importanza per i Knights che ospitano in casa Matera, ultima in classifica e bisognosa di punti, esattamente come Legnano.
Le notizie positive ad inizio partita, arrivano dall’infermeria che, finalmente, sembra svuotata, con i giocatori biancorossi, magari non al 100%, ma tutti presenti.
La gara inizia con la spettacolare presentazione a luci spente stile NBAper i Knights, luci che poi si riaccendono con la tripla di Chase che segna il primo canestro della gara.
Legnano mette punti con Laudoni da sotto, ma fa molta fatica ad andare a canestro, mentre Chase (14 punti, 5 assist) è caldo ed è sua la bomba del 2-9
Le triple di Raivio e Laudoni gasano il pubblico, che però esplode con il doppio contropiede dello stesso Laudoni, che porta il punteggio sul 12-9, con relativo timeout di Ponticiello.
I Knights trovano un buon ritmo e i canestri di Raivio, Miaocco (4 punti, 3 rimbalzi, 2 assist) e ancora Laudoni (11 punti nel primo quarto), lanciano la Europromotion sul 18-11.
Il quarto poi finisce 21-17, con Matera che segna all’ultimo possesso dopo un’ingenuità legnanese.
Al rientro Lestini (14 punti, 4 rimbalzi) mette la tripla del -3 per gli ospiti e poi quella del pareggio, con Legnano che fa fatica a trovare il ritmo che le aveva dato verve all’inizio della gara.
Mastrangelo da sotto e Chase da 3, danno il primo consistente vantaggio a Matera sul 23-28, che fa calare un po’ di gelo sugli spalti del PalaEuroImmobiliare.
Pacher dalla lunetta e Martini (6 punti) in appoggio, avvicinano i Knights, che ritornano poi avanti sul 31-30 con i liberi di Palermo.
Sulla prima zona di Matera, Palermo (7 punti) mette la tripla dall’angolo su una splendida azione offensiva biancorossa, ma Hubalek segna da sotto e Chase dalla lunetta per il nuovo vantaggio di Matera sul 34-36.
Maiocco, fa 1/2 dalla lunetta mentre la partita si frammenta con i liberi che premiano ancora Lestini per il 35-37.
Fattori arriva fino in fondo, con l’area di Matera che è costantemente vuota e accessibile alle scorribande dei Knights per un punteggio di 42-41 all’intervallo.
Dopo la gara di tiro delle giovanili a metà tempo, Legnano va subito a segno con Raivio, ma entrambe le squadre sembrano avere dei problemi offensivi.
Lestini e Pacher (24 punti, 10 rimbalzi) arrivano al ferro, ma è Legnano con due azioni difensive a darsi una prima scossa.
Pacher e Hubalek (28 punti, 12 rimbalzi) si scambiano due schiacciate, poi Chase mette la tripla centrale, in un quarto che vede sempre Legnano prendere iniziativa e Matera ad inseguire.
Pacher va a segno dai liberi per tre di volte di fila e il tabellone segna ancora un piccolo vantaggio per i Knights sul 58-53.
E’ poi Raivio a chiudere il quarto con un bel arresto e tiro dal gomito per il 60-53 della fine del terzo quarto.
L’ultimo quarto parte con 3 falli in un minuto per i Knights, cosa che tiene vive le speranza della Bawer
Hubalek segna il primo canestro a 8’ dalla fine, poi però sbaglia i liberi che danno morale a Legnano, così come il semigancio di Pacher.
Raivio (21 punti, 15 rimbalzi, 4 assist) mette la tripla del +10, ma Hubalek smorza gli entusiasmi con la bomba che riporta in scia i materani.
A 5’ dalla fine Hubalek si guadagna e segna i liberi del 67-61, mentre Pacher fa lo stesso con quelli del 69-61.
Hubalek pesca la tripla centrale e Ponticiello prova la zona negli ultimi 3’.
Il tentativo è solo occasionale per confondere le idee, cosa che non funziona con Pacher che segna i liberi del +9 sul 73-64.
Al rientro Chase serve Hubalek, ma a 1’36 dalla fine, lo sviamento e canestro di Pacher fa gioire tuti i Knights e i suoi tifosi.
Dopo un paio di azioni confuse, Hubalek segna da sotto, ma Palermo trova i liberi del 77-71 che danno una discreta ipoteca di vittoria per Legnano a soli 21” dalla fine.
Raivio finisce con la palla in mano e i liberi della staffa, dopo due errori in fila di Chase e Hubalek,
Vittoria doveva essere e vittoria è stata. Forse non facile e spumeggiante, ma sicuramente meritata, per una Legnano che, tranne a tratti del secondo quarto, ha sempre avuto la partita in mano.
Tra 15 giorni (settimana prossima pausa Coppa Italia) l’altra sfida madre del campionato a Jesi, per quella che può essere una delle gare determinanti per questa stagione.