Buona gara dei Knights che, ancora una volta, giocano alla pari per 35' minuti con gli avversari, ma sbagliano troppo nei minuti decisivi, e lasciano la partita in mano agli avversari, più freddi quando conta.
Peccato perchè dopo l'inizio "diesel" (5-0 Ravenna, ma 7-7 dopo pochi minuti), la Europromotion, ha avuto anche la personalità per mettere il naso avanti nel primo quarto sul 17-19 e per tornare sotto a Ravenna che, in casa, ha fatto la voce grossa fino al 43-39 dell'intervallo.
Nel terzo quarto, si sono visti pochi canestri, ma quanti ne sono bastati per ritrovare il pareggio sul 50-50 e lasciare agli ultimi 10', lo spazio per decidere il vincitore.
A 3' dalla fine la gara era ancora in bilico sul 58-58.
Solo una paio di incertezze dei Knights e la classe di Deloach, hanno fatto pendere l'ago della bilancia verso i romagnoli, che chiudono avanti di 7
OraSi' Ravenna - Europromotion Legnano 69-62 (17-19, 26-20, 7-11, 19-12)
OraSi' Ravenna: Taylor Lynn Smith 13 (6/12 da due), Michael Brandon Deloach 20 (3/4, 2/5), Matteo Malaventura 2 (1/2, 0/2), Juan Marcos Casini 13 (2/3, 3/4), Lorenzo Molinaro 3 (1/2, 0/1), Eugenio Rivali 11 (1/5, 2/2), Andrea Raschi 3 (0/3, 1/3), Sebastiano Manetti, Stefano Masciadri 4 (0/4, 1/2), Marco Salari N.E.: Fadilou Seck
Tiri Liberi: 14/21 – Rimbalzi: 37 27+10 (Taylor Lynn Smith 8) – Assist: 10 (Michael Brandon Deloach 5)
Europromotion Legnano: Alberto Navarini 7 (3/5, 0/2), Federico Maiocco 5 (1/6 da tre), Matteo Palermo 5 (1/6, 1/3), Giovanni Fattori 4 (2/4, 0/3), Michael Sacchettini, Andrew Joseph Pacher 24 (6/11, 3/7), Nikolas Thomas Raivio 15 (6/10, 1/3), Stefano Laudoni 2 (0/2 da tre) N.E.: Alessandro Guidi, Francesco Gastoldi
Tiri Liberi: 8/10 – Rimbalzi: 38 26+12 (Andrew Joseph Pacher 10) – Assist: 12 (Matteo Palermo 6)
A poche ore dalla gara con Roseto, Knights che ripercorrono la A14, con fermata Ravenna, per la gara del 23^ turno di campionato contro la OraSì.
Nel bellissimo impianto rimodernato da Ravenna, i Knights si presentano senza Martini che non ha recuperato dalla febbre di giovedì, ma con il resto della truppa in buona condizioni.
La novità per i Knights è Sacchettini in quintetto, mentre Ravenna si schiera con lo starting five classico, capitanati dal solito leader, Rivali.
Malaventura segna al primo possesso, mentre Smith fa 1/2 ai liberi e appoggia, successivamente, per il 5-0 iniziale.
I primi punti per Legnano arrivano, con l’appoggio in transizione di Pacher (24 punti, 10 rimbalzi), dopo una bella stoppata di Maiocco in difesa per il 5-2.
Casini schiaccia in contropiede dando l’impressione che Ravenna sia più sveglia e pronta; Ferrari prova a dare una strigliata nel timeout, e al rientro, Raivio “ruba” un canestro da sotto su una rimessa offensiva, poi Palermo (5 punti, 2 rimbalzi, 6 assist) infila la tripla e fissa il pareggio sul 7-7.
Smith attacca l’area, lui è sicuramente il più attivo dei romagnoli, ma l’area è dove Legnano sembra avere più problemi difensivi.
Raivio (15 punti, 6 rimbalzi, 2 assist) va ancora a segno e in generale, passano da lui tutti i palloni offensivi di Legnano, che inizia a trovare ritmo insistendo nell’uno contro uno.
Dalle sue mani, l’assist per la tripla di Pacher del 9-12 che manda su tutte le furie Martino, costretto al timeout.
L’inchiodata di Smith in contropiede gasa il pubblico di casa, ma Pacher si muove bene a rimbalzo e guadagna i liberi del 11-14.
La gara si alza di toni e il primo quarto finisce 17-19 con i liberi di Maiocco (5 punti, 4 rimbalzi) e il buzzer beater di Casini da centro campo.
Masciadri riapre il quarto con il canestro del pareggio e la tripla del 22-19, ma Fattori appoggia in terzo tempo, per una gara dal grande equilibrio, che Raivio cerca di indirizzare con la tripla centrale.
Deloach infila un gioco da tre punti e, ad ogni possesso, c’è un’alternanza di leadership, fino ai 6 punti in fila, sempre di Dealoch, che mandano Ravenna avanti di 7 punti sul 33-26.
Raivio segna da lontano, ma da due, poi Pacher dal gomito e da sotto, per il 35-32 che riapre la gara.
Rivali (11 punti, 3 rimbalzi)prova a richiuderla con la tripla del +6, ma Pacher ne mette una uguale a campi invertiti.
Raivio appoggia da sotto, ma un spettacolare movimento di Smith tiene le distanze tra le due squadre che finisco a metà tempo sul 43-39
Alla ripresa del gioco, ci vogliono quasi due minuti per vedere un canestro, che poi sono una tripla di Raschi e una di Maiocco, entrambe quasi allo scadere dei 24”.
Il quarto carbura veramente in maniera lenta e nessuna delle due squadre trova il canestro per diversi minuti, inanellando, invece, solo errori e parecchie palle perse.
Pacher pareggia con una tripla e un libero in un amen al 26’, ma su una palla vagante, Casini (13 punti, 3 rimbalzi) trova la tripla del nuovo +3 Ravenna, che sembra far capire come la dea dei canestri sia un po’ più propensa verso i romagnoli.
Navarini (7 punti, 4 rimbalzi) e Fattori appoggiano da sotto per il vantaggio della Europromotion sul 49-50, ma Molinaro mette il ibero del pareggio sul 50-50 risultato alla fine della fine terzo quarto.
Deloach segna subito una tripla, ma Pacher, con l’appoggio tiene viva la gara.
Casini schiaccia in contropiede, ma ora la gara assume delle forti tinte di tensione, che smussa Deloach dalla lunetta con i punti del 58-52.
Raivio in jumper e Pacher in semigancio, riportano sotto i Knights sul 58-56, lasciando agli ultimi 3’34” il compito di decidere chi sarà a vincere questa gara.
Dopo il timeout, Navarini va al ferro per il pareggio sul 58-58, e con 3’ da giocare sembra ancora tutto aperto.
Rivali fa 1/2 dalla lunetta per il +1 Ravenna; Smith (13 punti, 8 rimbalzi) si muove di forza da sotto per il 61-58, poi Rivali mette i liberi del 63-58 che a 1’19” dalla fine sono una buona ipoteca sul risultato finale.
Legnano spreca un possesso importante e con i canestri finali di Deloach (20 punti, 6 rimbalzi, 5 assist), finisce la partita che vede ancora i Knights uscire a testa alta, ma senza i due punti in classifica.
Partiti con l’idea di una gara difficile, dopo più di 30’ la speranza di una vittoria, era più che una speranza, ma purtroppo gli ultimi possessi, hanno premiato Ravenna, più brava a controllare palla ed emozioni.
Ora i Knights hanno una gara senza domani contro Matera in casa, che è la prima delle due sfide assolutamente da vincere, domenica prossima in casa.